Fedez e Luca Lucci, l'affare dei tatuaggi e il negozio in Duomo: «Mille euro per una scritta. Di calcio non capisce un c...»

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ilmessaggero.it SPORT

Tra i retroscena più singolari nell'inchiesta che ha decapitato le curve di Milan e Inter, con tanto di blitz e 19 arresti della Dda di Milano, c'è sicuramente il caso di Fedez e Luca Lucci, il capoultrà del Milan e che con la giustizia aveva già avuto a che fare. Il rapper, intercettato mentre parla con Lucci, programma di andarlo a trovare a Scanzorosciate, nella Bergamasca, dove abita Lucci, ma chiede di portare un amico: di guidare la sera, proprio non se la sente. (ilmessaggero.it)

Su altri media

La cassa. Gli introiti in arrivo dal bagarinaggio illecito dei biglietti erano nelle mani di Debora Turiello, nerazzurra, e Roberta Grassi, rossonera. (La Gazzetta dello Sport)

I club hanno legami molto più stretti di quanto non dicano" (Fanpage.it)

L'Inter, "quando si rapporta" con Marco Ferdico, capo ultrà finito in carcere due giorni fa, "e in particolare cede alle pressioni di quest'ultimo, che vuole "ottenere" altri biglietti, "di fatto finanzia" lui e gli altri ultras. (Calciomercato.com)

Lo scrive la Procura di Milano nella richiesta di custodia cautelare relativa ai 19 arresti, nella quale indica anche tutti i punti che hanno portato all’apertura di un procedimento di prevenzione per il club, così come per il Milan. (Calcio e Finanza)

Ci fu " una totale sottovalutazione del fenomeno anche da parte della Commissione comunale antimafia indotta in errore da Fc Inter ". (Tuttosport)

Continua ad essere un tema caldissimo la maxi operazione della polizia, che all'alba di lunedì ha portato all'arresto di 19 persone, ultras della curva Nord e della curva (Spazio Inter)