Gli Usa corrono sul lavoro ma resta l'enigma sui tassi

Segnali di forza dall'economia a stelle e strisce. Il mercato del lavoro statunitense torna a macinare nuovi posti di lavoro a ritmi sostenuti e la disoccupazione cala, riflettendo un quadro più solido per la prima economia mondiale. Una sponda per una Federal Reserve più riflessiva nel percorso di riduzione dei tassi dopo il taglio dello 0,5% del mese scorso. I nuovi posti creati sono stati 254mila a settembre, ossia il ritmo più alto dal marzo scorso e ben sopra i 140mila previsti dagli economisti. (il Giornale)

Su altri media

Con il rapporto di oggi, abbiamo creato 16 milioni di posti di lavoro, la disoccupazione rimane bassa e i salari stanno crescendo più velocemente dei prezzi". "Oggi abbiamo ricevuto buone notizie per i lavoratori e le famiglie americane con oltre 250.000 nuovi posti di lavoro a settembre e una disoccupazione tornata al 4,1%. (LA STAMPA Finanza)

L’indice generale è aumentato dello 0,5%, mentre il Nasdaq Composite è balzato dello 0,9%. Nel frattempo, il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 170 punti, ovvero lo 0,4%. Venerdì l’indice S&P 500 è salito, sostenuto da un sorprendente rapporto sull’occupazione che ha rafforzato la fiducia degli investitori nella salute dell’economia. (TradingView)

Nel mese di settembre il sondaggio PMI del settore costruzioni dell’area Euro risale di qualche decimo rispetto al minimo semestrale registrato ad agosto ma rimane ancora nettamente in zona contrazione. (Ekonomia.it)

MongoDB Salesforce (LA STAMPA Finanza)

Performance migliore per il future sul Nasdaq100 (+0,8%). Nel dettaglio, il derivato sul Dow Jones guadagna lo 0,3%, mentre quello sull’S&P500 è in rialzo dello 0,5%. (SoldiOnline.it)

Incertezza. E’ questo il sentiment che si registra oggi sui mercati finanziari dopo la pubblicazione attesa sui dati sul lavoro negli USA. (Web Economia)