Soldati nordcoreani in Ucraina, Kim manda 12mila unità a sostegno della Russia secondo il National Intelligence Service di Seul

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Soldati nordcoreani in Ucraina: nell’ambito del conflitto ancora in corso dopo quasi mille giorni tra Kiev e Mosca, Kim Jong Un manda 12mila unità a sostegno della Russia, pronte ad essere dispiegate sul fronte ucraino. È quanto si apprende secondo il National Intelligence Service di Seul citato dall’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, dopo che il presidente Yoon Suk-yeol ha convocato oggi un vertice di sicurezza d'emergenza nel mezzo delle crescenti speculazioni sull'aiuto di Kim a favore del capo del Cremlino Vladimir Putin. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Volodymyr Zelensky è intervenuto a Bruxelles durante il Consiglio europeo menzionando la minaccia di una guerra mondiale, la necessità di missili a lungo raggio per colpire siti militari russi e un possibile ritorno al nucleare da parte dell'Ucraina, se non verrà accelerata la procedura di adesione alla Nato. (EuropaToday)

L'avvertimento è contenuto nelle conclusioni emerse alla fine del vertice del Consiglio europeo del 17 ottobre, durante il quale è intervenuto anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il leader di Kiev ha denunciato che, secondo le informazioni di intelligence, oltre 11mila soldati nordcoreani sono in addestramento nell'est della Russia e si prevede che saranno pronte a combattere contro l'Ucraina entro il 1 novembre a fianco delle truppe russe. (EuropaToday)

Il capo della Direzione dell'intelligence della Difesa ucraina (Gur), generale Kyrylo Budanov, ha recentemente riferito che circa 11mila soldati nordcoreani si stanno addestrando nella Russia orientale, e un primo gruppo di essi – circa 2600 uomini – sarà pronto a combattere nella regione di Kursk a partire dal primo novembre. (il Giornale)

La Corea del Nord combatte in Ucraina

“Ho sollecitato e continuo a chiedere un cessate il fuoco immediato così come stanno facendo l’intero governo libanese e la comunità internazionale. Il Libano porterà presto questa richiesta anche al Consiglio di Sicurezza dell’Onu per attuare la risoluzione 1701 in pieno. (Il Sole 24 ORE)

«Non siamo coinvolti, non è il nostro piano di vittoria», ha detto Orban venerdì in un'intervista per l'emittente statale ungherese. Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha dichiarato che l'Ucraina perderà la guerra con la sua attuale strategia, il giorno dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato i leader dell'Ue a Bruxelles per discutere il suo «piano di vittoria». (Corriere TV)

Nella sua video-rubrica, «Oriente Occidente», Federico Rampini paragona la Corea del Nord di Kim Jong un alla Cuba degli anni 70: «Zelenski ha appena denunciato che ci sono soldati nordcoreani che combattono al fianco dei russi – spiega Rampini – Allo stesso modo Cuba negli anni 70 era diventata una sorta di esercito mercenario al servizio dell'Unione Sovietica. (Corriere TV)