Cruciani: 'Con Parenzo facciamo la colonscopia dell'Italia. Il peggior insulto mai ricevuto...'

In un'intervista al Corsera il conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani ha parlato di vari temi. Intervistato in esclusiva dal Corriere della Sera, Giuseppe Cruciani ha confessato di essere anticonformista: "Sono contrario al linguaggio inclusivo: se inizi a imporlo, niente sarà mai abbastanza inclusivo. L’idea di limitare il linguaggio è totalitaria. Mi fa paura chi dice che i social dovrebbero essere liberi dall’odio. (AreaNapoli.it)

Ne parlano anche altri giornali

Al Corsera: «Io lascio sfogare le persone, gestisco l’odio sociale che emerge, accogliamo una parte di società che non accoglie nessuno» Nello spettacolo con cui sta riempiendo i teatri, Giuseppe Cruciani difende il diritto a odiare, il diritto ad alzare muri contro i migranti, il diritto all’egoismo, urla «non possiamo farci carico di tutti i mali del mondo». (IlNapolista)

«Accolgo chi nessun altro accoglie - spiega - come gli antisemiti e i complottisti sui vaccini». (leggo.it)

Vladimir Luxuria attacca Giuseppe Cruciani, dopo che quest'ultimo in un'intervista ha ammesso il voto a Vannacci, dopo aver detto che partecipava alle serate LGBTQ+ organizzate dalla stessa Luxuria: "Fai pace con la coerenza". (Fanpage.it)

Giuseppe Cruciani: "Ho avuto un'attrazione gay, ho votato Roberto Vannacci"

Quando si tratta di spiazzare e stupire, Giuseppe Cruciani ci riesce sempre e così, in poche ore, le sue rivelazioni sullo scambio di sguardi avvenuto durante le iconiche serate gay organizzate da Vladimir Luxuria, sono diventate virali. (Il Fatto Quotidiano)

Giuseppe Cruciani, attraverso l'intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha rivelato le sue amicizie famose, soffermandosi su alcuni personaggi molto discussi: "Ho votato Vannacci? Sì, ma ero indeciso fra lui e Stefano Bandecchi. (AreaNapoli.it)

Celebre speaker di La Zanzara, programma in onda su Radio 24, da lui ideato e condotto insieme a David Parenzo, Giuseppe Cruciani è tornato a criticare il cosiddetto “politicamente corretto” dalle pagine del suo nuovo libro, Via Crux. (Gay.it)