Iran, Khamenei attacca Netanyahu: "Dovrebbe essere condannato a morte"
Iran, Khamenei attacca Netanyahu: "Dovrebbe essere condannato a morte" "Deve essere emessa una sentenza di morte per Netanyahu e per i leader criminali di questo regime": così la Guida suprema iraniana Ali Khamenei, che ha aggiunto come il mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale (CPI) nei suoi confronti pochi giorni fa è insufficiente. La massima autorità politica e religiosa iraniana ha nuovamente accusato Israele: "Ha commesso crimini di guerra a Gaza e in Libano attaccando i civili" Reuters 00:25 (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tuttavia, il media libanese Lbci cita un commento del mediatore americano Amos Hochstein secondo il quale le notizie sul via libera che sarebbe stato dato da Israele «non sono accurate». Fonti del governo israeliano hanno detto alla tv pubblica israeliana Kan che l'accordo per la tregua in Libano «è chiuso». (ilgazzettino.it)
Il funzionario ha aggiunto che Israele non permetterà un Iran nucleare e, pertanto, continuerà a prepararsi a colpire il progetto nucleare. (Contropiano)
La Guida suprema dell'Iran ha anche denunciato "i crimini commessi dal regime sionista a Gaza e in Libano" (LAPRESSE)
La guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, ha affermato che per i leader israeliani dovrebbero essere emesse condanne a morte, non mandati di arresto, dopo che la Corte penale internazionale la scorsa settimana ha emesso mandati di arresto per il primo ministro Benjamin Netanyahu e per l'ex ministro della Difesa Yoav Gallant in relazione alla guerra a Gaza (Civonline)
Secondo la Guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, il mandato di arresto spiccato dalla Corte penale internazionale (Cpi) nei confronti del premier israeliano Benjamin Netanyahu "non basta" e dovrebbe essere emessa una "sentenza di esecuzione". (ilmessaggero.it)
L’attacco israeliano del 26 ottobre era giunto in risposta a quello compiuto da Teheran sullo Stato ebraico il 1° ottobre, che l’Iran aveva a … L’Iran si sta preparando a “rispondere” all’attacco di Israele del 26 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)