Fratoianni (Avs): "Mai più come nel 2022, le nostre divisioni hanno fatto vincere la destra"

Fratoianni (Avs): "Mai più come nel 2022, le nostre divisioni hanno fatto vincere la destra" 13 settembre 2024 "La campagna elettorale del 2022 è stata sciagurata. Mai più una campagna elettorale in cui le nostre divisione fanno sì che la destra abbia già vinto in partenza. L'abbiamo visto una volta, mai più" così Nicola Fratoianni intervenendo alla festa di Avs a Roma. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Qualche momento di tensione alla festa nazionale di Alleanza Verdi e Sinistra quando si arriva sui temi della politica internazionale. Di fronte alla posizione di Magi che ribadisce la violazione del diritto internazione da parte della Russia ed è favorevole all'invio di armi a Kiev, il pubblico ha iniziato a rumoreggiare e fischiare, suscitando la reazione del deputato: "Non rinuncio a parlare anche se fischiate. (la Repubblica)

Dopo il dibattito tra i rappresentati del cosiddetto "Campo largo" alla festa di Alleanza Verdi e Sinsitra, i leader hanno fatto un brindisi a base di birra. (Corriere TV)

I cinque leader, dopo aver scavalcato pozzanghere e fango causati dalla forte pioggia che ha colpito la capitale poco prima dell’inizio dell’incontro, si sono riuniti intorno a un tavolino e hanno brindato insieme con la birra. (ilmessaggero.it)

Conte e Schlein battezzano il campo largo. Renzi? 'Ragioniamo sui temi, non sui nomi'

Dal palco, i rappresentanti dell'associazione 'Italiani senza cittadinanza', hanno avanzato la loro richiesta – già anticipata dal segretario di +Europa, Riccardo Magi – ai leader dell’opposizione, Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli: sostenere la raccolta delle firme per il referendum abrogativo dell'attuale legge sulla cittadinanza. (la Repubblica)

, 08:48 I leader di assieme sul palco: "Costruiamo l'alternativa a Meloni" Riproduzione riservata (Gazzetta di Parma)

Poi ci sono due assenti, almeno potenziali: Carlo Calenda e, soprattutto, Matteo Renzi, sul cui approdo tra le fila dei progressisti si parla ormai da mesi. La foto di gruppo rappresenta il perimetro, per dirla in politichese. (Il Fatto Quotidiano)