Idonei concorsi docenti 2023, a Roma la protesta dei precari: “Basta essere umiliati, non chiediamo scorciatoie, ma giustizia” [VIDEO INTERVISTE]

Idonei concorsi docenti 2023, a Roma la protesta dei precari: “Basta essere umiliati, non chiediamo scorciatoie, ma giustizia” VIDEO INTERVISTE Di I docenti precari, coloro che pur avendo superato il concorso PNRR 23-24 restano senza un futuro certo, hanno manifestato il 27 settembre davanti agli Uffici Scolastici Regionali di diverse città italiane. A Roma presente anche Orizzonte Scuola che ha raccolto le testimonianze di alcuni di loro. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altri media

Per gli idonei non c’è nemmeno una graduatoria ad esaurimento, così come prevedono gli accordi con l’Europa in merito ai concorsi Pnrr. Lo scorso 27 settembre c’è stata una manifestazione di questi docenti, che si lamentano perché sono praticamente costretti a fare un altro concorso perché le graduatorie purtroppo comprendono soltanto i vincitori. (Tecnica della Scuola)

Roberto Vecchioni, cantautore e docente, ha espresso il suo parere sulla riforma del voto in condotta durante la trasmissione “In Altre Parole” su La7. Riforma del voto in condotta, Vecchioni: “Giusto che il 5 significhi bocciatura, ma i veri problemi della scuola sono altri, come gli stipendi dei docenti che sono una vergogna mondiale” Di (Orizzonte Scuola)

«La Commissione europea ha avviato una procedura di infrazione per far fronte alla mancata conformità dell'Italia alla clausola 5 dell’accordo. Ma occorre inoltre specificare che la Commissione non ha alcuna competenza diretta per imporre all’Italia di assumere insegnanti a tempo determinato su base permanente, né di applicare una determinata procedura o determinati criteri per l'assunzione degli insegnanti». (Unione Monregalese)

Decine di scatole sulle quali gli insegnanti hanno segnato i loro punteggi sono state ammassate davanti alla porta dell'Ufficio Scolastico Regionale a Napoli. È la protesta che i docenti precari hanno messo in scena per chiedere lo stop ai nuovi concorsi. (Fanpage.it)

La senatrice di Fratelli d’Italia, Ella Bucalo, ha annunciato l’approvazione di un ordine del giorno a sua firma al decreto Omnibus, che prevede l’impegno del governo per risolvere la situazione dei docenti precari. (Orizzonte Scuola)

Ma il giorno dopo che si è concluso il concorso sono uscite le graduatorie e non ci siamo visti riconoscere nulla, perché le graduatorie purtroppo hanno compreso soltanto i vincitori mentre gli idonei, cioè noi che avevano superato entrambe le prove, ad oggi ci ritroviamo ‘fantasmi’, senza niente in mano: senza nemmeno una graduatoria a scorrimento. (Tecnica della Scuola)