Tra venerdì e sabato si raggiungeranno fino ai 35°C al sud

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Tiscali Notizie INTERNO

Italia divisa in tre: un fronte instabile con frequenti piogge al nord, una via di mezzo al centro e sole e caldo fino a 35° C al sud. Sono queste in sintesi le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it. "In mattinata - afferma - assisteremo all'allontanamento dell'intensa perturbazione atlantica che ha interessato l'Italia nelle ultime ore. Si prevedono ancora residue piogge sul Friuli Venezia Giulia e su parte della fascia tirrenica. (Tiscali Notizie)

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Non è finita. Nelle prossime ore il quadro meteorologico si manterrà incerto tanto che su numerose regioni ci attendiamo ancora delle piogge e anche qualche temporale. SITUAZIONE (iLMeteo.it)

Notte di piogge intense e temporali in Friuli Venezia Giulia a partire dalle 22 di ieri sera. L’intensità delle piogge è quindi aumentata dalle 23.30 con l’ingresso del fronte atmosferico da ovest tanto che la convergenza tra venti di Scirocco, in arrivo dall’Adriatico e venti da Libeccio o da nord post-frontali, ha determinato la formazione di una linea temporalesca particolarmente attiva sulla pianura pordenonese al confine con il Veneto e sulla laguna, producendo numerose fulminazioni. (MeteoWeb)

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello della giornata di ieri. (iLMeteo.it)

Ancora qualche pioggia nelle prossime ore su alcune regioni d'Italia Situazione: (iLMeteo.it)

A dirlo sono le previsioni di 3bmeteo.com che sull'Italia annunciano un via vai di perturbazioni atlantiche nei prossimi giorni con frequenti spunti piovosi soprattutto al Centro-Nord; non esclusi nubifragi; mentre al Sud tornano picchi di 30°C con i venti di scirocco. (ChietiToday)

Una serie di perturbazioni ha attraversato tutta la penisola italiana, ponendo fine alla lunga fase estiva dominata dall’alta pressione di origine africana, che aveva portato temperature estreme, spesso superiori ai 35°C durante tutta la bella stagione. (Meteo Giornale)