Alberi su strada e dissesti statici, il Cuoio tra le zone più colpite dal forte vento

Rami pericolanti messi in sicurezza, alberi caduti su strada e poi rimossi e anche dissesti statici da elementi costruttivi. Sono varie e tante le tipologie di intervento che stanno impegnando le squadre dei vigili del fuoco di Pisa dopo la notte di vento forte e con l’allerta prorogata anche per oggi. I comuni più colpiti sono Pisa, San Giuliano Terme, Cascina, Calci, Calcinaia, Pontedera, Santa Maria a Monte, Montopoli, San Miniato, Crespina Lorenzana, Volterra, Fauglia, Santa Croce sull’Arno, Lari, Castelfranco di Sotto e Vicopisano (IlCuoioInDiretta)

Su altre fonti

In particolare sulla strada regionale 70 della Consuma la carreggiata è stata coperta da una coltre di chicchi ghiacciati che hanno reso insidioso il tracciato. Problema grandine in Casentino, zona della provincia di Arezzo colpita dal maltempo. (Corriere di Arezzo)

Una delle zone più colpite dal maltempo è stata la provincia di Pistoia dove in diverse zone fiumi e torrenti hanno tracimato. Piogge e vento hanno fatto cadere alberi in strada con conseguenti disagi per la viabilità. (LA NAZIONE)

Sul posto è presente il personale Anas per le attività di ripristino della viabilità nel più breve tempo possibile. – Le forti piogge cadute nel pomeriggio hanno creato diversi disagi tra le province di Prato e Pistoia. (LA NAZIONE)

TOSCANA, ANAS: PER ALLAGAMENTO CHIUSA AL TRAFFICO TEMPORANEAMENTE LA STATALE 719 "PRATO -PISTOIA" A PRATO

Le violente raffiche di Libeccio si sono abbattute mercoledì 20 novembre con violenza sulla costa toscana, in particolare hanno colpito l'abitato di Marina di Pisa. (Corriere della Sera)

Diversi danni sparsi sul territorio comunale di Borgo san Lorenzo a causa del forte vento della notte. Albero caduto zona S. Cresci NN (OKMugello - News dal Mugello)

Sul posto è presente il personale Anas per le attività di ripristino della viabilità nel più breve tempo possibile. Il traffico è deviato sulla viabilità alternativa. Firenze 21 novembre 2024 (Anas)