Dal ritiro agli 'allarmi', fino al rapporto con giocatori e società: parla mister Dossena

Il tracollo di Campobasso, il ritiro, il dietrofront. Parlare di confusione, in casa Spal, è fin troppo semplice. Ma è anche la verità. Per uscire da questa situazione, ad ogni modo, l’unica cosa da fare è andare a conquistare punti. Ma venerdì sera – fischio d’inizio alle 20.30 – sarà tutt’altro che semplice: al Mazza, infatti, arriva il Pescara capolista. E Dossena, tra un’analisi e l’altra, dovrà cercare di compiere un autentico miracolo. (FerraraToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un solo cambio rispetto all’undici schierato ad Ascoli, Tunjov per Valzania che partirà dalla panchina perchè non al meglio (clicca qui). Il tecnico degli estensi cambia sistema di gioco e si affida alla difesa a tre. (Rete8)

Il calendario riserva alla SPAL uno dei clienti peggiori da incontrare in un momento di difficoltà. Venerdì sera (ore 20.30) al Paolo Mazza arriva il Pescara che dopo nove giornate comanda il girone B, tra l’altro con una partita da recuperare (quella col Milan Futuro). (LoSpallino.com)

Non esistono titolari e riserve, sono tutti titolari. Questo i ragazzi lo hanno capito e ogni volta ci riescono a cambiare la gare. Questa è una squadra che rappresenta la città di Pescara. I tifosi ci voglio così. (Forza Pescara)

Ferrara Impossibile non partire dal tema del ritiro accorciato, con mister Andrea Dossena, alla conferenza stampa della vigilia. (La Nuova Ferrara)

La Spal si prepara alla delicata partita contro il Pescara, in programma domani alle ore 20.30, crocevia per il futuro della squadra biancazzurra. Reduce da un breve ritiro (due giorni), la squadra di Dossena dovrà affrontare questa sfida come un dentro o fuori. (Estense.com)

Impossibile nascondere la delicatezza del momento. Le tre sconfitte nelle ultime quattro gare, con in mezzo la vittoria tutt’altro che esaltante a Rimini, hanno fatto doverosamente squillare il campanello d’allarme in casa Spal. (Telestense)