Ryujinx, l’emulatore per Nintendo Switch, sembrerebbe essere stato chiuso

Nintendo ha fatto chiudere il progetto Ryujinx, l’emulatore di Nintendo Switch open source per Windows, è stato fatto chiudere da Nintendo in seguito a una serie di fughe di notizie inerenti sulla circolare di una versione preliminare di The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom provenienti proprio da utenti che utilizzano tali emulatori. A dare la notizia sulla chiusura, sono stati i messaggi sul server Discord dell’emulatore, con l’utente X OatmealDome che ha condiviso uno screenshot dal serverbloccato: Ryujinx Ryujinx, a Nintendo Switch emulator, has ceased development. (NintendOn)

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L'ultima mossa della compagnia è però particolarmente forte e significativa, per tutto ciò che implica. Sostanzialmente ha emesso una contestazione di copyright contro l'ottimo Retro Game Corps, un canale YouTube che recensisce console portatili che emulano i vecchi sistemi, come quelle di AYANEO, Anbernic e Retroid. (Multiplayer.it)

Un altro emulatore di Nintendo Switch è stato chiuso a seguito di un intervento di Nintendo. Si tratta di Ryujinx, emulatore open source: la pagina su Github, piattaforma per progetti aperti, è stata rimossa. (DDay.it)

Il proprietario del canale, Russ, ha dichiarato che un suo video sulla Wii U è stato rimosso su richiesta di Nintendo, nonostante fosse simile ad altre recensioni tecniche pubblicate in precedenza. Questo arriva dopo che Nintendo ha colpito l'intoccabile (almeno secondo gli appassionati) emulatore Ryujinx. (Tom's Hardware Italia)

Nintendo avrebbe "ucciso" un altro popolare emulatore Switch

Questo rappresenta un duro colpo per la comunità degli emulatori, dopo che a marzo Nintendo aveva già fatto chiudere Yuzu, l'altro popolare emulatore per Switch. (Tom's Hardware Italia)

Secondo quanto riportato sulle colonne di Siliconera, gli sviluppatori dell’emulatore sarebbero stati contattati direttamente da Nintendo. La Casa di Kyoto avrebbe offerto al team un accordo per oscurare Ryujinx, interrompere lo sviluppo del progetto e rimuovere tutti gli asset di cui sono in possesso. (The Games Machine)

Che la grande N non veda di buon occhio l'emulazione non è certo un mistero: basta ricordare che in un'occasione è riuscita ad uccidere più di 8500 emulatori in un colpo solo. L'argomento è tornato di forte attualità poco prima del lancio di Zelda Echoes of Wisdom (che trovate scontato su Amazon): le copie pirata sono infatti emerse online molto prima del day-one ufficiale, aumentando così la popolarità degli emulatori rimasti. (Spaziogames.it)