Ilaria Salis, il suo assistente esalta il rogo di Giorgia Meloni

Ilaria Salis, il suo assistente esalta il rogo di Giorgia Meloni

Alessandro Gonzato 11 marzo 2025 Di Salis in peggio. Riecco Mattia Tombolini che celebra il rogo di un fantoccio raffigurante Giorgia Meloni. Tombolini è l’assistente parlamentare di Sant’Ilaria patrona delle case altrui. Lo scudiero dell’eurodeputata di Alleanza Verdi Sinistra aveva già festeggiato un altro incendio, l’anno scorso, sempre al carnevale di Poggio Mirteto, nel Reatino: aveva pubblicato il video sui social e si sentiva una voce maschile che urlava «Brucia stronza!». (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

L’assistente parlamentare dell’eurodeputata di Alleanza Verdi Sinistra aveva già festeggiato un altro incendio, l’anno scorso, sempre al carnevale di Poggio Mirteto, nel Reatino: aveva pubblicato il filmato sui social e (Secolo d'Italia)

Non è la prima volta che la premier viene presa di mira durante la dissacrante festa ospitata ogni anno in Sabina: nel 2024 era stato dato alle fiamme un pupazzo dai grandi occhi celesti, con il vestito a forma di fiamma tricolore e il braccio teso. (Corriere Roma)

QUALI PROVVEDIMENTI PER CHI HA BRUCIATO IL FANTOCCIO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO? Dopo quanto avvenuto al carnevale di Poggio Mirteto, con un fantoccio rappresentante la presidente del consiglio Giorgia Meloni bruciato in piazza e i cartelli che inneggiavano a Piazzale Loreto, riportando lo slogan “uccidere un fascista non è un reato”, ci attendiamo che la procura di Rieti e le forze dell’ordine, con la stessa solerzia con cui sono stati identificati i partecipanti alla commemorazione pacifica dei caduti di Acca Larenzia, provvedano immediatamente a identificare quanti hanno partecipato a questa orrida manifestazione. (Rieti Life)

Carnevalone e polemiche per il fantoccio della Premier bruciato

Al centro della vicenda la parte finale della festa, durante la quale è stato bruciato al grido di "Siamo tutti antifascisti" il tradizionale "bammoccio" che raffigurava "Barbi fascio di luce", come era scritto sulla grande scatola rosa: un pupazzo biondo con sporgenti occhi azzurri, giacca grigia e il braccio destro alzato con fattezze simili a quelle della premier. (il Giornale)

Sono questi i primi due aggettivi che vengono in mente osservando la sceneggiata, a dir poco indecorosa, che nelle scorse ore ha visto protagonisti un gruppo di antifà che hanno preso parte al cosiddetto “Carnevale liberato” di Poggio Mirteto, in provincia di Rieti. (Nicola Porro)

Servizio di Christian Diociaiuti. CARNEVALONE E POLEMICHE Il Carnevalone Liberato di Poggio Mirteto, giunto alla sua 161esima edizione, ha infiammato letteralmente il dibattito politico e mediatico in tutta Italia. (Rieti Life)