Napoli, incendio cabina elettrica a Fuorigrotta: quando torna l'energia elettrica
Un primo pomeriggio infernale oggi a Napoli. Un incendio spaventoso a una cabina elettrica dell'Enel ha mandato in tilt l'intero quartiere di Fuorigrotta e non solo. Ma già in serata la situzione sembra tornare lentamente alla normalità. Torna la fornitura elettrica all'ospedale San Paolo. Enel distribuzione ha rialimentato l'ospedale sta operando alla rialimentazione dell’impianto e, inoltre, ha predisposto anche l’intervento di Power Station (grossi generatori di Energia Elettrica) per ripristinare quanto prima il servizio. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altre fonti
A cura di Pierluigi Frattasi (Fanpage.it)
Dopo l'incendio della cabina elettrica a via Cinthia di questa mattina, che ha causato blackout generalizzato nel quartiere, i negozi della zona sono stati presi d'assalto. Napoli, incendio cabina elettrica a Fuorigrotta: quando torna l'energia elettrica Moltissimi, infatti, passeranno la notte senza luce a causa dei grandi problemi che, al momento, si stanno verificando alla rete elettrica del quartiere. (ilmattino.it)
Fumo visibile a distanza, nel quartiere Fuorigrotta a Napoli a causa dell'incendio di una cabina elettrica. L'incendio, sviluppatosi attorno alle 13 in via Terracina, adesso appare spento mentre a distanza si vede un alto fumo nero. (La Repubblica)
Anm rende noto che, a causa del vasto incendio che ha investito la zona di Fuorigrotta nella tarda mattinata di lunedì, le linee bus 180 - R6 - 502 - S1 - 618 deviano temporaneamente il proprio... (Virgilio)
1 Questa mattina si registrano ancora disagi a Fuorigrotta, quartiere della periferia occidentale di Napoli, dopo che ieri, lunedì 16 dicembre, un incendio con conseguente esplosione hanno interessato una cabina elettrica di E-Distribuzione in via Cinthia, all'incrocio con via Terracina. (Fanpage.it)
Un boato e poi un incendio con traffico impazzito nella zona ma per fortuna nessuna persona coinvolta. Grazie al lavoro dei tecnici di E-Distribuzione, è stato riattivato circa l'80% delle utenze. (La Repubblica)