"Io, violentata dal clan del Trullo". Il racconto di una testimone di giustizia fa tremare la Roma criminale
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"Mi ha chiamato senza un motivo particolare e con una pistola alla tempia mi ha costretto ad avere un rapporto sessuale". Nessun rispetto. Nessun codice d'onore. Solo prepotenza e violenza.... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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Era seduto al tavolo di un ristorante di Cerveteri giovedì sera in compagnia di una donna italiana del 1960, residente al Corviale, poi denunciata per favoreggiamento e arrestata per detenzione ai fini di spaccio giacché in casa la Squadra Mobile ha trovato 100 grammi di cocaina. (ilmessaggero.it)
Sono le rivelazioni choc della pentita che ha permesso agli inquirenti di accertare... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Grazie alle rivelazioni della donna, divenuta una co… (Repubblica Roma)
4 È stata una donna a incastrare i tre uomini accusati dell'omicidio di Cristiano Molè e della gambizzazione di Massimiliano Pacchiarotti, amico fraterno della vittima, ferito solo qualche mese dopo. Manuel Severa, Marco Casamatta e Simone Di Matteo: questo il nome dei tre ritenuti responsabili dell'omicidio. (Fanpage.it)
Chi non lavorava per loro doveva comunque pagare. E quelli che pure venivano irretiti e costretti a svolgere varie funzioni di “supporto” al gruppo non percepivano alcuno “stipendio”. (ilmessaggero.it)
La Polizia di Stato, Squadra Mobile della Questura di Roma e i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, nell’ambito di specifica attività di indagine coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Roma, nella serata di giovedì 17 ottobre, hanno eseguito il decreto di fermo di indiziato di delitto emesso nei confronti di uno dei presunti esecutori materiali dell’efferato omicidio di Cristiano Molè, avvenuto la sera dello scorso 15 gennaio e del tentato omicidio di Massimiliano Pacchiarotti, avvenuto lo scorso 15 maggio, entrambi nel quartiere di Corviale. (Questure sul web)