Mosca promette di sostenere Assad, ma ora teme di perdere le basi e la reputazione
Davanti all’offensiva degli islamisti in Siria, la Russia alleata di Bashar al-Assad tace. Il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha rotto il silenzio soltanto venerdì per definire l’avanzata una «minaccia alla sovranità della Siria» e augurarsi il «ripristino il prima possibile dell’ordine costituzionale», ma non ha confermato le ricorrenti voci di una visita di Assad a Mosca, rilanciate anche… (la Repubblica)
Su altre fonti
Sembrava che l’accordo di tregua raggiunto in Libano potesse essere preludio a una riduzione delle tensioni nell’area ma, a sorpresa (per quanto qualcosa era nell’aria, data la debolezza dei soggetti fiaccati su altri fronti), mercoledì 27 novembre ha preso avvio un’offensiva delle forze di opposizione al governo siriano che rapidamente hanno riconquistato un’ampia zona di territorio tra Idlib e Aleppo (e ora tutta la città) nel nord ovest della Siria. (Famiglia Cristiana)
I ribelli jihadisti filo-curdi hanno preso il controllo di Aleppo. Migliaia di civili in fuga dalla città, da dove si è temporaneamente ritirato anche l'esercito siriano. (La Stampa)
La testa di pietra della statua di Basel Assad, il fratello minore cui un incidente d’auto impedì di diventare presidente, rotola sulla piazza. Non sarà la fine di un’epoca e la «testa» non è quella del maggiore Bashar ma di sicuro è una scena che in pochi avrebbero scommesso di vedere entro la fine dell’anno. (Corriere della Sera)
Tajani: "L'Ambasciata sta assistendo i nostri connazionali". Netanyahu terrà questa sera una riunione speciale sulla sicurezza, con i capi dell'establishment della difesa (AGI - Agenzia Italia)
Roma, 1° dicembre 2024 – Una Siria che, dal 2011, ha iniziato ad avere una dipendenza sempre più forte da Teheran e che adesso deve trovare altri punti di appoggio nel mondo arabo. Un presidente, Bashar al-Assad, che vive un altro momento di crisi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I ribelli armati anti-Assad sono entrati ad Aleppo, seconda città della Siria, conquistando la Cittadella (patrimonio dell'umanità Unesco) e parti del centro urbano. (la Repubblica)