Caso Belloni, i malumori di Palazzo Chigi. Faccia a faccia e chiarimento con Meloni

Meglio occhi negli occhi, intorno a un tavolo. La premier Giorgia Meloni ieri mattina ha incontrato Elisabetta Belloni. La direttrice del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) — la struttura di coordinamento tra le diverse agenzie di intelligence — appena prima di Natale le aveva fatto pervenire la lettera di dimissioni a partire dal 15 gennaio. Proprio la lettera era stata all’origine di una telefonata piuttosto aspra, lunedì mattina, tra la presidente del Consiglio e la coordinatrice dei servizi d’intelligence. (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altri media

Dovrebbe tenersi giovedì 9 gennaio alle 18 – a quanto si apprende da fonti di governo – la prima riunione del Consiglio dei ministri del 2025. Sul tavolo è attesa la già annunciata nomina di Fabrizio Curcio quale nuovo commissario alla ricostruzione a seguito delle alluvioni che hanno colpito Emilia-Romagna, Toscana e Marche. (LAPRESSE)

Dal primo istante dell’arresto della nostra connazionale, Elisabetta Belloni — da due anni e mezzo a capo del Dis, la struttura di coordinamento dei nostri servizi segreti — è stata tenuta fuori dal dossier, accentrato su Palazzo Chigi e gestito in prima battuta dall’Aise di Gianni Caravelli. (Corriere Roma)

A LIVELLO FORMALE la procedura prevede una scelta della premier in persona previo parere del Cisr (il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica) e che non necessita un passaggio in consiglio dei ministri. (il manifesto)

Corsa delicata per il dopo Belloni, ora il favorito è il prefetto Rizzi

La vicenda di Elisabetta Belloni è stupenda. Parliamo di una signora che da un giorno all’altro si è trasformata in una sorta di gigante della Repubblica. Nominata da Draghi e confermata dalla Meloni, è diventata un mito e sapete perché? Solo perché si è dimessa. (Nicola Porro)

Roma — Il ticket Valensise-Cinque resta in pole position alla vigilia del primo consiglio dei ministri dell’anno che potrebbe varare una piccola rivoluzione ai vertici dell’apparato di intelligence dopo le dimissioni di Elisabetta Belloni (la Repubblica)

L’addio anticipato di Belloni, che lascerà il 15 gennaio, arriva in un momento reso particolarm… ROMA. (La Stampa)