La forza del destino, trama breve, atti, cast e storia dell'opera inaugurale della Prima della Scala 2024
La stagione scaligera 2024-25 si aprirà con la rappresentazione de "La forza del destino", l'opera di Giuseppe Verdi presentata per la prima volta nel 1862 a San Pietroburgo e poi rimaneggiata per il suo debutto al Teatro alla Scala di Milano nel 1869. Diretta dal Maestro Riccardo Chailly con la regia di Leo Muscato, la trama si sviluppa sui concetti del destino, della vendetta e della redenzione e si basa su un dramma spagnolo di Ángel de Saavedra. (Il Giornale d'Italia)
La notizia riportata su altri giornali
Esattamente cent'anni dopo, assieme a Katia Ricciarelli, già interprete ideale della sua musica, proviamo a capire perché Giacomo Puccini, amatissimo ma anche sottovalutato, popolare eppure raffinato, sia (assieme a Verdi) il compositore d'opera universalmente più eseguito. (il Giornale)
Ha la grazia della melodia, mentre altri musicisti creano cattedrali musicali ma non ti conquistano al primo ascolto come lui". "Ho un debole per Giacomo Puccini. (Virgilio)
Tutti hanno voluto celebrare nel migliore dei modi la ricorrenza. Si è partiti alle 10 del mattino con il via del Walking Tour di Confcommercio per i luoghi pucciniani in piazza della Cittadella per proseguire con le iniziative istituzionali, alla presenza del sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi, che ha fatto tappa alla Cavallerizza per la mostra Puccini Manifesto (inaugurazione in serata) prima dell’evento ufficiale delle 11 in piazza Cittadella. (LuccaInDiretta)
Tiratura: 250mila e venti esemplari. Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, con imbiancante ottico. (SARdies.it)
Venerdì 29 novembre, in particolare, Francesco D’Arma, Nicola Pardini e Marta Teodoro alle 20.15 firmano lo Speciale in prima visione “Giacomo Puccini. (Rai Storia)
L’inaugurazione è stata preceduta dalla presentazione ufficiale a palazzo Orsetti, alla presenza dei promotori. Poi il taglio del nastro alla Cavallerizza, che ospiterà l’esposizione fino all’inizio di marzo del prossimo anno. (NoiTV - La vostra televisione)