L’ironia di Bonelli a Meloni: “Solidarietà per banchi Lega vuoti. Il motivo sono i ritardi dei treni? Oggi l’Italia è piena di chiodi…”
“Le esprimo solidarietà per i banchi della Lega vuoti. I deputati leghisti dicono che sono in ritardo a causa dei ritardi dei treni, oggi l’Italia è piena di chiodi…”. Così ironicamente il deputato di Avs Angelo Bonelli durante la discussione generale in Aula alla Camera rivolgendosi alla premier Giorgia Meloni. Bonelli ha ribadito la contrarietà del gruppo alla corsa al riarmo. “Non amo la logica del riarmo, né tanto meno l’idea di subordinare la politica di questo governo all’accelerazione della corsa agli armamenti”, ha spiegato parlando alla presidente del Consiglio. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
«Desta preoccupazione l'aggressione russa», dice la premier, «l'Italia continua a sostenere finanziariamente e militarmente» le iniziative a sostegno dell'Ucraina, occorre difendere «il diritto internazionale. (Corriere della Sera)
L’ordine arrivato via chat che diceva “alla replica bisogna essere tutti in aula” non elimina il fatto che l’assenza di più di sessanta deputati della Lega alla Camera dei deputati durante le comunicazioni di Giorgia Meloni sia diventata un caso. (Radio Popolare)
Doveva scoppiare, prima o poi, lo psicodramma leghista. Dunque: assenza del vicepremier nonché leader della Lega dai banchi del governo. (La Stampa)
In privato, a metà mattina, Giorgia Meloni cerca di capire perché i leghisti abbiano dato forfait. ROMA — Al microfono se la prende col Pd, che dovrebbe fare «un corso di voodoo», perché le «macumbe» anti-governo «non stanno funzionando». (la Repubblica)
"Il prossimo Consiglio europeo” quello di giovedì 19 dicembre, sarà “il primo di questa legislatura", i lavori "saranno più snelli e concreti", è "una impostazione che condivido molto", occorre "focalizzare l'attenzione sulla missione dell'Europa", dice la premier Giorgia Meloni nelle comunicazioni in Aula prima del consiglio Ue in programma tra due giorni. (la Repubblica)
Presa la rincorsa si lancia in un attacco ad alzo zero contro la presidente del Consiglio che "osa" parlare del rinnovato protagonismo (Secolo d'Italia)