Blocco a oltranza sull'Europa: ancora caldo anomalo, ma in queste regioni d'Italia sta per tornare la pioggia
Blocco a oltranza sull'Europa: ancora caldo anomalo, ma in queste regioni d'Italia sta per tornare la pioggia Sull'Europa va avanti ormai da molti giorni una situazione di blocco anticiclonico, con tempo molto stabile in tutta l'Europa e maltempo in Spagna e Scandinavia. Le temperature restano molto alte per il periodo in Italia, ma sta per tornare la pioggia in alcune aree del Paese. Un sistema di alta pressione sta interessando gran parte dell'Europa da ormai diversi giorni. (Ilmeteo.net)
La notizia riportata su altri giornali
Secondo alcuni tra i più rispettati centri di calcolo, infatti, un “terremoto barico” è ormai alle porte, potenzialmente innescato da un blocco anticiclonico continentale che da giorni persiste con forza. (Tempo Italia)
Tuttavia, da giovedì potrebbero manifestarsi i primi segnali di indebolimento dell’alta pressione sul basso Mediterraneo e sulle isole maggiori, accompagnati da uno spostamento verso l’Europa orientale. (METEO.IT)
L’anticiclone africano ha i giorni contati: l’alta pressione, che sta dominando in Italia dal 28 Ottobre scorso, lascerà il passo ad alcune piogge e, dalla prossima settimana, anche all’arrivo di correnti fredde da nord. (iLMeteo.it)
Le temperature, rimaste superiori alla media, subiranno una marcata flessione, con l'arrivo di nubi e qualche precipitazione soprattutto di carattere localizzato. Niente inverno anticipato però: si tratta di una naturale e temporanea fase di variabilità meteorologica. (La Gazzetta dello Sport)
La prima decade di novembre prosegue nel segno della calma meteo, con l’alta pressione ben salda su gran parte del nostro continente. Tuttavia, a partire da giovedì si profilano i primi segnali di indebolimento dell’anticiclone sul basso mar Mediterraneo e sulle Isole maggiori, insieme a uno spostamento del baricentro verso l’Europa orientale. (METEO.IT)
Non fatevi ingannare dalle inversioni termiche presenti di notte e al mattino sulle pianure e nei fondovalle. Lo dimostra la quota dello zero termico sulla verticale italica, che seppure in calo, è ancora attestato attorno ai 3000 metri. (MeteoLive.it)