Killer Klowns From Outer Space: The Game | Recensione | TGM

Pagliacci e umani, umani e pagliacci. La sottile linea che divide il grottesco dalla realtà è l’humus di Killer Klowns From Outer Space: The Game, multigiocatore asimmetrico in cui bisogna dilettarsi a sopravvivere, a uccidere e a fare del male al prossimo con tanto zucchero filato, una mazza da baseball e all’occorrenza una dose mai esagerata di proiettili. Dio benedica l’America. Sviluppatore / Publisher: Illfonic / Illfonic Publishing Prezzo: ND Localizzazione: Testi Multiplayer: Cooperativo online PEGI: 18 Disponibile su: PC (Steam), Xbox Series X|S, PlayStation 5 Data d’uscita: Già disponibile Nel corso dell’anteprima di Killer Klowns From Outer Space: The Game, ho provato a volare con la fantasia. (The Games Machine)

La notizia riportata su altri giornali

Dead by Daylight è il gioco che ha reso divertente il nascondino virtuale 4v1, tingendolo di forti tinte horror, ma anche di infiniti ammiccamenti alla cultura social. Non è offensivo dirlo e in fondo è naturale che editori e case di sviluppo si odorino copiandosi a vicenda per cercare di rimanere a galla il più possibile e, magari, prosperare. (Multiplayer.it)

A suo tempo avanzammo alcune perplessità, a fronte tuttavia di una serie di elementi molto convincenti; la recensione che state leggendo pone (per il momento) un punto sulla vicenda, salvo eventuali aggiornamenti futuri che comunque immaginiamo possano modificare solo marginalmente le carte in tavola. (Vgmag.it)

Killer Klowns from Outer Space The Game Recensione: orrore e zucchero filato

Chi ha paura dei clown? Praticamente tutti, inutile mentire: sin da bambini, non si è mai capito perché questi girovaghi grotteschi e deformemente agghindati dovessero far ridere grandi e piccoli. (Gamesvillage)