Caivano, blitz delle forze dell'ordine: in corso lo sgombero di 36 case occupate abusivamente
Polizia, carabinieri e guardia di finanza sono presenti in forze, anche con l'ausilio di un elicottero, per le operazioni di sgombero di 36 alloggi occupati abusivamente nel Parco Verde di Caivano, in gran parte da persone ritenute vicine a clan camorristici o comunque con precedenti penali significativi. Per il momento la situazione è sotto controllo e non si registrano tensioni. Nel febbraio scorso, quando la procura di Napoli Nord annunciò di aver censito 252 alloggi popolari da sgomberare, perché occupati senza titolo, nel Parco Verde si verificarono proteste e blocchi stradali. (La Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Leggi tutta la notizia Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a proposito degli sgomberi effettuati stamattina a Caivano. (Virgilio)
A Caivano sgombero di 36 case occupate abusivamente, tensioni con gli abitanti 28 novembre 2024 E’ una prima parte perché l'autorità giudiziaria ha individuato 240 casi di possesso illegale di case e ha contestato a 419 persone il reato di occupazione abusiva. (Il Sole 24 ORE)
In azione nel Parco Verde di Caivano, dove da questa mattina sono in corso operazioni di sgombero di immobili occupati abusivamente, personale di polizia giudiziaria della Squadra mobile di Napoli, del commissariato di polizia di Afragola, del gruppo carabinieri di Castello di Cisterna, della compagnia e della stazione dei carabinieri di Caivano e del gruppo della guardia di finanza di Frattamaggiore, coadiuvato da personale proveniente dagli organismi provinciali e centrali. (Ottopagine)
Tra gli sgomberati anche alcuni esponenti dei clan locali, persone che dalle risultanze investigative hanno a carico sentenze con oltre sette anni di pena. Dalle prime ore della mattina è in corso un’operazione interforze al Parco Verde di Caivano, nel Napoletano, che mira a eseguire i decreti di sgombero di 36 appartamenti occupati abusivamente. (LAPRESSE)
Il prefetto Michele Di Bari a Caivano ha incontrato un gruppo di persone che stamane è stato sfrattato dalle case abusive che occupava da anni: «Chi ha diritto sarà tutelato con un percorso sociale - ha detto - ma per chi non ha diritto non ci sarà nessuna deroga». (Corriere della Sera)
Una donna, con al seguito i suoi figli, si è attaccata al cancello della chiesa di don Maurizio Patriciello, urlando. «Il prete ci aveva promesso di ospitarci, abbiamo trovato le porte della chiesa chiuse». (Corriere della Sera)