Corriere della Sera: "Pallone d'Oro a Rodri, l'ira del Real Madrid"
Fonte: Tuttomercatoweb TUTTOmercatoWEB.com Un premio che sa tanto di polemiche evidenti e che mette per la prima volta in discussione l'impero del Real Madrid. "Pallone d'Oro a Rodri", il centrocampista spagnolo del Manchester City annunciato in taglio alto Il Corriere della Sera. Una premiazione che ha fatto andare su tutte le furie, appunto, il club di Florentino Perez che si è sentito penalizzato di fronte a tre delle nomination terminate alle spalle di Rodri. (Torino Granata)
Su altre fonti
Per Rodri si tratta anche di una parziale rivincita dopo l'infortunio al ginocchio che lo terrà fuori fino a fine stagione. Ma la serata del Théâtre du Châtelet di Parigi non ha consegnato solo il riconoscimento di miglior giocatore del 2024. (La Gazzetta dello Sport)
Il centrocampista del City ha voluto parlare in spagnolo ed ha dato il via ad una lunga lista di dediche: «Ringrazio tutti coloro che mi hanno votato, mia moglie e la mia famiglia (presenti in sala, ndr), i miei compagni di squadra, quelli della nazionale, Carvajal che ha avuto lo stesso infortunio e che meritava di essere qui in questo gruppo, a Lamine che merita di vincere presto, a Xavi, Iniesta e tutti coloro che non lo hanno potuto vincere, a coloro che hanno il ruolo di centrocampista», ha detto ringraziando pubblicamente il padre che lo ha sostenuto «nei momenti in cui volevo lasciare e nei momenti di sconforto». (L'Unione Sarda.it)
E alla fine arriva Rodri. Potrebbe essere un titolo perfetto per la giornata di assegnazione del Pallone d'Oro 2023-2024: la 68esima edizione del premio targato France Football ha visto trionfare il centrocampista spagnolo del Manchester City che, come è solito fare in campo, ha "strappato" stavolta dalle mani invece che dai piedi, il pallone dorato che sembrava destinato verso altri lidi. (Today.it)
A cura di Marco Beltrami (Fanpage.it)
Rodri: "Premio che rende giustizia al calcio spagnolo. Ha vinto il romanticismo" (Eurosport IT)
Un'edizione del Pallone d'Oro infuocata e senza precedenti. Un po' perché la vittoria di Rodri sancisce la fine di un'era dominata in lungo e in largo, senza possibilità di replica, dagli attaccanti. D'altra parte il secondo posto di Vinicius Junior non è stato preso con filosofia dal Real Madrid, da lui stesso e da tanti altri compagni di squadra che lo hanno sostenuto di fronte ad una delusione così cocente. (TUTTO mercato WEB)