Israele e la doppia linea Usa: no a stop guerra a Gaza ma idee "concrete" per la crisi in Libano

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Adnkronos ESTERI

Gli Stati Uniti non chiederanno la fine della guerra a Gaza senza un accordo che includa il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani. Lo ha dichiarato un alto funzionario dell'amministrazione Biden. "Abbiamo detto che questo conflitto dovrebbe finire, ma non a qualsiasi condizione. Ci sono molte, molte persone innocenti che sono ancora prigioniere a Gaza, e non stiamo chiedendo una fine del conflitto che ignori la loro situazione", ha detto il vice consigliere per la sicurezza nazionale Jon Finer durante un'intervista con il sito di notizie Axios a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite (Adnkronos)

Su altri media

Lo ha affermato l'ambasciatore israeliano all'Onu Danny Danon, dopo che gli Stati Uniti hanno dichiarato di star valutando "idee concrete" con alleati e partner. Israele è aperto a idee per una de-escalation del conflitto in Libano (Civonline)

Gli Stati Uniti temono più che mai un'escalation in Medio Oriente. Mentre all'Onu si lavora freneticamente per evitare la catastrofe in Libano, la Casa Bianca si è detta «molto preoccupata» dal missile di Hezbollah lanciato contro Tel Aviv. (L'Unione Sarda.it)

«C'è ancora tempo e spazio per una soluzione diplomatica per allentare le tensioni e prevenire una guerra totale». (Corriere del Ticino)