Multe più salate, dal primo gennaio rischio aumento del 6%. Senza intervento del governo scatta l'adeguamento a inflazione
Sugli automobilisti italiani rischia di abbattersi una nuova ondata di rincari a partire dal prossimo 1 gennaio 2025. Lo denuncia Assoutenti che ricorda come - senza un intervento del governo - le multe stradali subiranno un aumento del 6%, dovuto all'adeguamento all'inflazione previsto dal Codice della strada. L'articolo 195 dispone infatti che «la misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all'intera variazione, accertata dall'Istat, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti». (Il Messaggero - Motori)
Ne parlano anche altre fonti
PNRR Sicilia: solo il 42% dei progetti oltre la fase progettuale (Economia Sicilia)
In questo modo, tanto per fare qualche esempio, la multa per chi usa il cellulare alla guida passerà nel 2025 da 165 a 175 euro (+10 euro), dieci euro in più anche per chi passa con il semaforo rosso, mentre aumenta da 42 a 45 euro (+3 euro) la multa per divieto di sosta. (altovicentinonline.it)
La sanzione per uso del cellulare alla guida passerebbe da 165 a 175 euro (+10 euro), quella per divieto di sosta da 42 a 45 euro (+3 euro), quella per attraversamento con il semaforo rosso da 167 a 177 euro (+10 euro), il superamento dei limiti di velocità da 10 a 40 km/h passerebbe da 173 a 183 euro (+10 euro), mentre se si superano i limiti da 40 a 60 km/h la sanzione sale da 543 a 576 euro (+33 euro). (Il Fatto Quotidiano)
Di fatto, dopo la sospensione temporanea dovuta all'emergenza energetica e alla pandemia, il meccanismo di aggiornamento automatico delle sanzioni tornerà in vigore. Lo denuncia Assoutenti, che lancia l'allarme su una nuova ondata di rincari per gli italiani. (Moto.it)
Entro il primo dicembre Il Ministro della Giustizia insieme a quelli di Economia e delle Finanze dovranno fissare i nuovi limiti delle sanzioni amministrative pecuniarie che entreranno in vigore col primo gennaio. (la VOCE del TRENTINO)
Quasi 350 milioni di euro tra multe, recuperi di sanzioni di anni precedenti e contributi dallo Stato e dalla Regione. Ma, soprattutto, dalle multe. È quanto il Comune di Milano si aspetta di ricavare nel 2025, in base al bilancio preventivo in discussione nelle varie commissioni consiliari. (MilanoToday.it)