Melania Trump, la first lady riluttante
Grufolando tra le vite private dei presidenti americani gli storici ogni tanto trovano un tartufo (e il contratto per un libro, che di questi tempi non è poco). Se della vita sessuale di Donald Trump la cronaca, anche giudiziaria, si è occupata in questi anni a fondo, della storia del suo attuale matrimonio (dopo quello con la cecoslovacca Ivana e l’americana Marla) con Melania si è sempre saputo pochino. (Corriere della Sera)
Su altri media
Sin dal primo mandato del marito Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, l’ex modella di origine slovena ha manifestato la sua predilezione per le griffe europee, incluse Balmain, Givenchy, Burberry e Chanel e Hermès per le borse. (Milano Finanza)
Torna sotto i riflettori la più imperscrutabile e la meno pubblica delle first lady, amante dei grandi brand da Dior e Dolce&Gabbana, da Valentino a Givenchy. (Milano Finanza)
Lui, Donald, la bacia, lei, Melania, sorride ricambia, anche se sulla guancia, sfuggendo quelle labbra che la cercano e la lodano. C’è chi dice che se oggi avesse vinto Kamala, Melania sarebbe una donna libera, già lontana, a godersi i soldi del suo patto matrimoniale. (La Stampa)
C'è una professione che negli Stati Uniti svolge soltanto una persona per volta e la svolge per quattro anni, ma non si tratta del Presidente, perché per fare questo lavoro non bisogna prendere voti. O meglio, ne basta uno soltanto. (Io Donna)
Lavinia Orefici 07 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
2 Poche settimane prima che Donald Trump, venisse eletto Presidente degli Stati Uniti d'America per la seconda volta, Melania Trump ha pubblicato la sua autobiografia. Era ottobre, la campagna elettorale era ancora in corso e nessuno sapeva che si sarebbe conclusa con la vittoria del tycoon: netta la sconfitta di Kamala Harris. (Fanpage.it)