L'asse Trump-Musk cavalca la seconda ondata di nazional-populismo che attraversa l'Europa (di N. Tocci)
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Un vento di estrema destra sta soffiando sull’Atlantico. Anche se il balzo della destra populista in Europa ha preceduto la rielezione di Donald Trump, l’estrema destra europea è ulteriormente rafforzata dal suo ritorno e dall’ascesa di Elon Musk come astro nascente della politica. Si spera che la presidenza Trump possa avere un effetto unificante sull’Europa, ma probabilmente complessivamente avrà l’effetto opposto. (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri media
Abituati ad un mondo “basato sulle regole”, tutti – anche gli analisti più di sinistra o “antagonisti” – fanno fatica a cogliere quel che sta avvenendo al vertice degli States, e quindi nella “sala operativa” da cui nel bene o nel male dipende il corso del mondo. (Contropiano)
Sta di fatto che la deregulation e l’erosione dello Stato sociale stanno già trasformando il rapporto tra cittadino e potere, con una crescente distanza tra chi detiene le leve economiche e chi subisce le disuguaglianze. (Tiscali Notizie)
Sembra paradossale ma il binomio Trump & Musk è quanto di più coerente ci potevamo attendere dalla risultante di questo strano ultimo trentennio: dalla caduta del Muro di Berlino nel 1989, fino all’avvento del Covid nel 2020. (Notizie Geopolitiche)
Min lettura (Valigia Blu)
I propositi di Donald Trump, nel suo secondo mandato, benedetto dai suoi elettori acefali, sono piuttosto distruttivi. Come Nerone, Musk e Trump (e i loro cortigiani) vogliono bruciare il mondo per ricostruirlo a propria immagine e somiglianza. (GLI STATI GENERALI)