Piazza Fontana, 55 anni dalla strage. Mattarella: un evento che unì il Paese
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Piazza Fontana, 55 anni dalla strage. Mattarella: un evento che unì il Paese 55 anni fa la strage di piazza Fontana. Mattarella in un messaggio ricorda: “il popolo superò una prova terribile, il paese seppe unirsi”. Servizio di Luciano Piscaglia Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Ne parlano anche altre testate
"La strage che, 55 anni or sono, colpì Milano, a Piazza Fontana, fu espressione del tentativo eversivo di destabilizzare la nostra democrazia, imprimendo alle Istituzioni una torsione autoritaria. Una ferita nella vita e nella coscienza della nostra comunità, uno squarcio nella storia nazionale. (Adnkronos)
Una ferita nella vita e nella coscienza della nostra comunità, uno squarcio nella storia nazionale. Il 12 dicembre 1969 fu una giornata in cui i terroristi intendevano produrre una rottura nella società italiana, con ordigni fatti esplodere anche a Roma, generando caos e generalizzazione della violenza. (Corriere Milano)
Il terrorismo stragista sacrificò vittime innocenti nel tentativo di minare le fondamenta della Repubblica e le sue libertà. "Sono trascorsi 55 anni dall'attentato di Piazza Fontana a Milano quando una violenta esplosione devastò la sede della Banca Nazionale dell'Agricoltura, provocando morte e distruzione. (La Provincia di Cremona e Crema)
ROMA. «La strage che, 55 anni or sono, colpì Milano, a Piazza Fontana, fu espressione del tentativo eversivo di destabilizzare la nostra democrazia, imprimendo alle Istituzioni una torsione autoritaria». (La Stampa)
E la politica si fa in tanti modi. Per la memoria della strage di piazza Fontana, “Il rischio (dell’oblio, ndr) c’è”. (ilmessaggero.it)
Causò 17 morti e 88 feriti. In occasione dell'anniversario il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricorda quegli attimi: "Fu espressione del tentativo eversivo di destabilizzare la nostra democrazia, imprimendo alle istituzioni una torsione autoritaria. (MilanoToday.it)