Russia. Putin dispone la coscrizione di 133mila nuove leve

Di Giuseppe Gagliano – Il presidente russo Vladimir Putin ha disposto la coscrizione di 133mila nuovi militari nella leva autunnale russa, iniziativa che si inserisce in un contesto di crescente pressione geopolitica e militare, legata soprattutto alla guerra in Ucraina e alle tensioni sui confini occidentali della Russia. La strategia di aumentare le forze armate fino a 1,5 milioni di soldati attivi rappresenta una risposta alla necessità di consolidare la capacità militare del Paese, soprattutto in vista di un possibile protrarsi del conflitto ucraino. (Notizie Geopolitiche)

Ne parlano anche altre fonti

«Per la prima volta, posso annunciare ufficialmente che i primi F-16 olandesi sono stati consegnati all'Ucraina – ha scritto il ministro dopo la sua visita a Kharkiv ieri –. È un'operazione di cui c'è urgente bisogno. (Corriere del Ticino)

Il governo russo vuole destinare il 32,5 per cento del suo budget totale del 2025 alla difesa, una cifra record e in aumento rispetto al 28,3 per cento segnalato quest’anno. Il servizio militare nell’esercito russo conterà, dal 1 ottobre al 31 dicembre, 133mila nuove unità, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, tra coloro che non sono in riserva e sono soggetti alla coscrizione per l’esercito. (L'Opinione delle Libertà)

In tanti ritengono che la spesa militare sia l’indicatore della crescita economica per la Federazione russa, in particolare per il Ministro della difesa Andrej Belusov. (Secolo d'Italia)

Sono circa 133mila le persone che stanno per essere richiamate per il servizio militare in Russia nell'ambito della tradizionale campagna di leva autunnale. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Si tratta del livello più alto registrato dalla Guerra Fredda. La spesa militare della Russia raggiunge un nuovo record. (Today.it)

Il comparto della Difesa sta operando al massimo delle sue capacità per sostenere le necessità del conflitto ma ha raggiunto il limite (Adnkronos)