Affari Tuoi, "cambia l'ora di programmazione": clamoroso, quando andrà in onda De Martino

Affari Tuoi, cambia l'ora di programmazione: clamoroso, quando andrà in onda De Martino
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Lo sciopero Rai tocca anche Stefano De Martino. A causa dell'iniziativa della Rai di impiegati, tecnici, operai e quadri dell'azienda sono saltati alcuni programmi del palinsesto. Ma per fortuna, la programmazione di Affari Tuoi non è stata cancellata. Ma solo anticipata di una mezz'oretta. Come scrive lo stesso conduttore campano, "Stasera causa sciopero della Rai Affari Tuoi andrà in onda alle 20.15 circa". (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

Programmi annullati, telegiornali in forma ridotta e tante (troppe secondo i telespettatori e utenti social) le repliche. Pesanti ripercussioni sui canali Rai per lo sciopero in corso da stamattina, 23 settembre. (Corriere della Sera)

(U.S.Slc Cgil) -Roma, 23 sett- “ È stato un successo lo sciopero di operai, tecnici, impiegati e quadri Rai indetto per l’intero turno di oggi da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fnc Ugl e Snater”. È quanto afferma con soddisfazione il Segretario generale di Slc Cgil, Riccardo Saccone, che dà conto dei programmi non andati in onda: “Saltati, dalle prime ore del mattino, i palinsesti delle principali reti” informa Saccone che enumera: “tra tantissimi programmi cancellati, Tg1 Mattina, Tg2 Italia Europa, Tg Regionali, Tg Leonardo, Unomattina, Agorà, Buongiorno Regione, Buongiorno Italia, La volta buona, Storie italiane, È sempre mezzogiorno, Elisir, I fatti vostri, Restart, Vita in diretta, Affari tuoi (SLC CGIL)

“Una mobilitazione così non si vedeva da anni”. Non ha certo nascosto la propria soddisfazione il segretario generale di Slc Cgil, Riccardo Saccone, nel commentare la riuscita dello sciopero di operai, tecnici, impiegati e quadri Rai indetto per l’intero turno da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fnc Ugl e Snater, che ieri ha paralizzato i palinsesti della televisione pubblica. (LA NOTIZIA)

“La Rai chiede tutto, noi vogliamo di più”

Le motivazioni "L’astensione dal lavoro - si legge in una nota sindacale - è stata indetta a sostegno del rinnovo del contratto di lavoro la cui proposta di rinnovo di luglio, siglata fra i sindacati e l’azienda di viale Mazzini, era stata bocciata dalla platea interessata con il 52 per cento dei consensi". (Adnkronos)

Oggi tecnici, impiegati, operai e quadri della Rai scioperano per chiedere il rinnovo del contratto di lavoro ed esternare i dubbi che hanno sulle prospettive aziendali ed economiche del loro datore di lavoro, con attenzione anche al modo di riscossione del canone che, dal 2025, non dovrebbe essere più preteso tramite bolletta elettrica. (Aduc)

Il giudizio è netto e arriva forte e chiaro dalle lavoratrici e dai lavoratori Rai che oggi (23 settembre) si sono fermati per l’intero turno. Il servizio pubblico così non va. (Collettiva.it)