Il maltempo non dà tregua all’agricoltura

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
tviweb INTERNO

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO CLICCA Il maltempo non dà tregua agli agricoltori, che devono fare i conti, sempre più spesso, con l’alternarsi di periodi in cui l’acqua manca, spesso quando è più necessaria, ed altri in cui l’abbondanza di precipitazioni impedisce lo svolgimento di qualsiasi operazione in campo. I bacini di laminazione, fortemente voluti da Coldiretti, sono risultati preziosi in più occasioni quest’anno, ma occorre anche pensare agli invasi, perché tutta quest’acqua potrebbe essere preziosa in momenti dell’anno in cui le piogge servirebbero, mentre a prevalere è la siccità. (tviweb)

Su altre fonti

Decine di migliaia di ettari travolti dall’acqua e dal fango con danni alle produzioni di frutta, ortaggi, mais e altri cereali, frutteti e vigneti sradicati, agriturismi, serre, cantine, fabbricati e capannoni invasi dall’acqua, strade rurali franate. (altovicentinonline.it)

Ferrara È allarme in Emilia-Romagna per gli agricoltori alle prese con le semine autunnali di grano e orzo, in uno dei principali bacini produttivi d’Italia con 230.000 ettari coltivati nel 2024, che vanta filiere della pasta e della panificazione famose nel mondo. (La Nuova Ferrara)

Nella zona costiera un cumulo di 126 millimetri di acqua piovana ha causato allagamenti in varie zone agricole e residenziali. – Piogge intense e fenomeni atmosferici estremi hanno compromesso le colture nel cesenate e lungo la costa dove si registrano danni ingenti. (il Resto del Carlino)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Adesso sta terminando in maniera altrettanto pesante, basti pensare che nell’ultimo fine settimana sono scesi più di 120 mm di acqua nella nostra provincia: questo va a compromettere notevolmente il nostro settore già in crisi. (CremonaOggi)

“Abbiamo iniziato una raccolta firme per chiedere la pulizia dei corsi d’acqua che attraversano la città di Lamezia Terme. Ieri abbiamo incontrato i cittadini residenti nelle traverse di via Progresso, per constatare di persona la disastrosa condizione in cui versa il torrente Canne, che attraversa tutto il centro urbano di Nicastro. (Corriere di Lamezia)