Il video di Liliana Segre per il Giorno della Memoria: «L'antisemitismo? C'è sempre stato. Ma oggi è manifesto»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere TV INTERNO

«Cara Liliana»: così comincia questa conversazione tra Liliana Segre, testimone e senatrice a vita, e Marco Vigevani, presidente del Comitato eventi della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano. Una conversazione che ruota attorno a una domanda che Liliana Segre pone spesso: può essere la Shoah solo una riga nei libri di Storia? ​Per lei questo è il rischio, ma allora come dobbiamo porci, come possiamo comportarci, perché questo rischio venga scongiurato? Tra letteratura, storia, società e attualità, il Memoriale cerca di trovare delle risposte - o forse nuove domande. (Corriere TV)

La notizia riportata su altri giornali

. Sono le uniche parole pronunciate dalla senatrice Liliana Segre, arrivando alla cerimonia nel quartiere ebraico di Roma dove è stata deposta una corona per commemorare la Giornata della Memoria, accolta dalla presidente dell'Ucei, Noemi Di Segni, e dal rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni. (Tiscali Notizie)

È stata accolta dall'applauso di una scolaresca quando è arrivata al Portico d’Ottavia, nel cuore del ghetto di Roma, la senatrice a vita Liliana Segre. Proprio qui il 16 ottobre del 1943 furono arrestati 1.259 ebrei romani. (La Stampa)

«Il ricordo della Shoah è sempre non solo oggi». La senatrice Liliana Segre a margine della deposizione della corona al ghetto a Roma nel giorno della Memoria che ricorda l'80esimo anniversario della liberazione di Auschwitz. (Corriere TV)

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha in programma di incontrare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca la prossima settimana: lo ha riferito il sito web israeliano Walla News, ripreso dal Guardian, citando tre fonti israeliane e americane anonime. (Tuttosport)

Il Giorno della Memoria: l'apposizione di una corona davanti alla lapide alla Sinagoga maggiore di Roma con il rabbino capo Di Segni, la presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane Di Segni e la senatrice a vita Liliana Segre (Corriere TV)

“Io non sono così stupita dell’antisemitismo di oggi. Oggi è manifesto, ma c’è sempre stato, solo che non se ne poteva parlare nei termini sfacciati con cui si fa oggi, termini vergognosi e disgustosi, tutto il peggio che si può dire”. (LAPRESSE)