Piogge, fiumi e territorio

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
doppiozero INTERNO

Le immagini delle vie di Bologna allagate nella notte del 19 ottobre irrompono nel nostro immaginario geografico con forza dirompente, riflesso mentale del devastante effetto che le acque provocano nella concreta realtà territoriale. Pur immersi nella consueta dittatura del presente, in una perenne navigazione di superficie fra le notizie che ci arrivano con martellante continuità, non possiamo fare a meno di ricordare le immagini inquietantemente simili delle alluvioni che hanno colpito la medesima regione, l’Emilia-Romagna, poco più di un anno fa, nel maggio 2023. (doppiozero)

La notizia riportata su altre testate

A Bologna il Comune ha disposto la chiusura di tutta le scuole e ha chiesto ai cittadini di evitare gli spostamenti e ad aziende ed enti di favorire lo smart working. In Emilia Romagna il maltempo di questi giorni non concede un attimo di tregua. (METEO.IT)

Le squadre delle confraternite di Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli, Lastra a Signa, Impruneta, Galluzzo, Firenze e Firenzuola sono state impegnate nei territori di Castelfiorentino e Bologna, lavorando senza sosta per ripristinare le zone devastate dalle alluvioni. (LA NAZIONE)

La piena del fiume Idice trasporta un camper al ponte di Vigoroso. La forza dell'acqua trascina il mezzo come fosse uno scatolone. Il VIDEO in alto. (iLMeteo.it)

Il Consorzio Adige Po ha voluto dare il proprio contributo in risposta all’emergenza creatasi in Emilia Romagna a causa dell'eccezionale ondata di maltempo. (La Voce di Rovigo)

I volontari stanno operando nel comune di Pianoro, uno dei più colpiti dall’alluvione. (MyValley.it)

Le piogge torrenziali che hanno investito l’Emilia Romagna tra il 19 e il 20 ottobre 2024 rappresentano un episodio significativo nel contesto di un fenomeno in crescente intensificazione. Con precipitazioni straordinarie che hanno toccato i 180 millimetri in sole 24 ore, le alluvioni hanno provocato pesanti danni a infrastrutture, abitazioni e all’ambiente, mettendo in luce la fragilità del territorio di fronte a eventi meteorologici estremi. (MeteoWeb)