Guerra Ucraina, il video dei calciatori della nazionale a 1000 giorni dall'inizio del conflitto
"Mille giorni di invasione su vasta scala. I numeri in questo video parlano più forte di qualsiasi parola. Rappresentano le nostre perdite, vite distrutte, bambini rapiti e case distrutte. Il mondo deve vederli. Perché, mentre guarda, questi numeri continuano a crescere": la Federcalcio ucraina ha accompagnato con queste parole il video pubblicato sui social con protagonisti i calciatori della nazionale. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri giornali
Mille giorni di guerra. Oggi è il momento del doloroso bilancio, della memoria, ma anche della riflessione sul futuro, per l'Ucraina sotto gli attacchi incessanti e l'avanzata massiccia delle forze di Mosca. (Famiglia Cristiana)
«I numeri parlano più delle parole», il messaggio al termine del video (Corriere TV)
Senza incendi nei suoi depositi di munizioni sul territorio russo, senza interrompere la sua logistica militare, senza distruggere le basi aeree russe, e le sue capacità di produrre missili e droni, senza che i suoi beni vengano confiscati”. (Il Fatto Quotidiano)
Le elezioni presidenziali dello scorso marzo, pur con numeri da prendere con le molle nel contesto di una democrazia controllata, hanno sigillato le crepe fra i vari gruppi di potere all’ombra del Cremlino che erano emerse all’inizio del conflitto e ritornate nelle fasi meno favorevoli. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Si sono riaperti i canali di comunicazione fra Washington, l’Ue e Mosca, attraverso le telefonate del nuovo capo della Casa Bianca e del cancelliere tedesco Olaf Scholz a Vladimir Putin. Ma i colloqui hanno evidenziato come, anche in presenza di una volontà di negoziare, le posizioni restino distanti. (L'Eco di Bergamo)
(NPK) +++ ATTENZIONE: IL VIDEO NON PUO' ESSERE PUBBLICATO SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA +++ ++ HANDOUT - NO SALES ++ (Tiscali Notizie)