A Torino docente senza green pass lasciato fuori da scuola

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
EOS Sistemi avanzati scrl INTERNO

Il docente aveva mostrato una certificazione attestante l’esenzione dalla vaccinazione, che però non è stata ritenuta valida dal dirigente scolastico.

Source: agi

– Un docente dell’istituto superiore ‘Levi-Curie’ di Torino, ha sporto denuncia per abuso d’ufficio contro il preside della scuola.

Questa mattina, infatti, gli è stato impedito di partecipare al collegio docenti perché sprovvisto di green pass. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Ne parlano anche altri giornali

“Rispondendo all’avviso pubblico del ministero dell’Istruzione abbiamo ottenuto il contribuito massimo previsto per l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza – commenta il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca – con la nostra candidatura che ha soddisfatto tutti i requisiti previsti”. (Zonalocale)

Questi ultimi oggi si son recati nei rispettivi uffici scolastici per la presa di servizio e hanno dovuto esibire il Green Pass nell’apposita app “VerificaC19”, per ricevere l’approvazione. Per il prossimo anno è previsto il ritorno in aula per alunni, personale scolastico e docenti. (Cagliaripad)

Due professori di una scuola superiore di Torino, l’istituto Curie-Levi di via La Salette, sono stati respinti dal preside al momento dell’ingresso nell’istituto. Erano sprovvisti di Green Pass. (Cronaca Qui)

Tutte queste decisioni riportano quasi una parvenza di normalità, in questo caso nell’ambito scolastico, dove ci auguriamo che il tutto possa procedere per il meglio Settembre è arrivato e la prima campanella dell’anno scolastico 2021/2022 sta per suonare per studenti, docenti e personale con grandi novità per l’ora scolastica. (Amalfi Notizie)

E con esso i primi problemi con i docenti sprovvisti di Green pass: due professori dell’istituto infatti sono stati respinti dal preside della scuola in quanto sprovvisti del certificato. Il preside però non è stato d’accordo. (La Gazzetta Torinese)

Le attività in questione devono essere programmate. Dunque, dal 1° settembre fino all’inizio delle lezioni i docenti non sono obbligati a osservare il proprio orario di insegnamento. (Scuolainforma)