Sharon Verzeni, parte l’assalto della Lega. Salvini: “Origini nordafricane del sospettato”, Ravetto: “Questi i nuovi italiani?”

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Sono passati pochi minuti tra la notizia del fermo di Moussa Sangare per l’omicidio di Sharon Verzeni e il post di commento di Matteo Salvini. Mentre a Palazzo Chigi ha preso il via il vertice tra i leader della maggioranza – durante il quale dovrà essere affrontato anche il tema di scontro della riforma della legge sul diritto di cittadinanza -, attraverso i suoi canali social, il vicepremier ha commentato la notizia di cronaca proveniente da Terno d’Isola. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

La notte tra il 29 e il 30 luglio scorso era uscito di proposito "con 4 coltelli perché voleva uccidere", secondo la Procura. Si chiama Moussa Sangare l'uomo che si è reso protagonista dell'omicidio di Sharon Verzeni. (Il Giornale d'Italia)

Sembrava questioni di ore e così è stato. È l’uomo in bicicletta che gli inquirenti stavano cercando da quasi due settimane: si tratta di Moussa Sangare, un disoccupato italiano di 31 anni, nato a Milano con genitori stranieri. (Il Fatto Quotidiano)

L'uomo è nato a Milano da genitori africani, è residente a Suisio, un paese della Bergamasca, distante appena cinque chilometri da Terno d’Isola. Non so spiegare perché sia successo, l'ho vista e l'ho uccisa». (ilmessaggero.it)

(Adnkronos) – “Io sono fissata col tema dell’istruzione e della formazione. Ma non dimentico che andiamo in onda dopo le 23, e mi interessano molto i temi di stretta attualità: non escludo che ci occuperemo di Kamala e di Trump, e poi quello che offre la settimana”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Terno d’Isola (Bergamo), 30 agosto 2024 – Moussa Sangare. L’uomo è stato fermato nella notte dai carabinieri, perché gravemente indiziato per l’omicidio. (IL GIORNO)

È quanto riferito da Moussa Sangare, il 31enne italiano fermato per l'omicidio di Sharon Verzeni. «Ho avuto un raptus improvviso. (ilmattino.it)