Alla ricerca di conferme dopo il primo giorno di scuola
Corriere della Sera (M. Ferretti) – La curiosità più calcistica, legata all’esordio di stasera in Europa League, sarà verificare se e quanto buona, per alcuni versi molto buona prova sfoderata dalla Roma contro l’Udinese sia stato frutto anche dell’effetto “primo giorno di scuola”. Quando, con il maestro nuovo, poca voglia di scherzare e la cartella in ordine, tutti si sentono di promettere un anno di grande impegno e tanto per confermare le buone intenzioni, danno un esempio immediato di applicazione. (Pagine Romaniste)
Se ne è parlato anche su altri media
La risposta chiara del gigante ucraino Ivan Juric chiama, dall’altra parte della cornetta Dovbyk risponde immediatamente. (RomaNews)
Esordire in casa sulla panchina che fino a quattro giorni prima era di proprietà di una bandiera come Daniele De Rossi. In più l’atmosfera all’Olimpico. (Repubblica Roma)
Inizia con una vittoria il cammino di Ivan Juric sulla panchina della Roma. Con un clima che potrebbe distendersi e rasserenarsi nelle prossime ore, per Juric c'è da preparare l'esordio europeo in Europa League, che per lui sarà assoluto visto che non ha mai guidato una squadra impegnata nelle coppe continentali, mentre ci ha giocato con la maglia del Genoa. (Gazzetta Regionale)
“Juric ha debuttato bene, ha preso una squadra in difficoltà ma quando si cambia l’allenatore si dà sempre il massimo. Hanno giocato in un’altra maniera, anche chi era reduce da prestazioni sottotono ha fatto bene. (Voce Giallo Rossa)
No, non dimentichiamo Daniele De Rossi, ma anche nel calcio la guerra è guerra e la vittoria in campo, rotonda come la palla, è meravigliosa dopo sette giorni da brivido. Perché è indicibile la sofferenza da pallone, quando vedi naufragare i sogni della tua squadra e fai i conti col dirimpettaio biancazzurro dall’altra parte del Tevere. (Liberoquotidiano.it)
Ma in Roma - Udinese qualche (poche) novità si è vista, Ivan Juric è... Il tempo a disposizione per plasmare la squadra e rivoluzionare il metodo di gioco della Roma era limitato. (Virgilio)