Il dollaro è in bilico in vista del PCE e dell'attacco tariffario

Il dollaro è in bilico in vista del PCE e dell'attacco tariffarioIl dollaro era diretto verso una settimana stabile venerdì e una perdita trimestrale la prossima settimana, poiché la preoccupazione per i dazi che rallentano la crescita degli Stati Uniti ha spinto... (Marketscreener IT)

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Il dollaro oscilla in vista della lettura dell'inflazione statunitense e dell'attacco tariffarioIl dollaro era diretto verso una settimana stabile venerdì e una perdita trimestrale la prossima settimana, poiché la preoccupazione per i dazi che rallentano la crescita degli Stati Uniti ha spinto... (Marketscreener IT)

Al contrario, in questi ultimi giorni è il dollaro che dopo appena due mesi di ribassi si sta nuovamente e soprattutto inaspettatamente rafforzando nei confronti di euro, sterlina e yen. Sono capitali destinati, con ogni probabilità, a investimenti produttivi negli Usa. (Milano Finanza)

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Effetto Trump sul dollaro: da gennaio perde il 5% contro l'euro. Perché succede e cosa ci si aspetta adesso

L’euro dollaro rimbalza fino a flirtare 1,0800 mentre il dollaro americano corregge nonostante il presidente degli Stati Uniti Trump abbia minacciato di imporre dazi su larga scala all’Eurozona e al Canada. (FX Empire Italy)

Da qualche tempo si parla con insistenza di un “Accordo di Mar-a-Lago”, il piano con cui la presidenza Trump mirerebbe ad affrontare i doppi deficit americani, quello commerciale e quello della spesa pubblica. (Notizie Geopolitiche)

Dopo l’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca il biglietto verde aveva rapidamente guadagnato posizioni contro tutte le principali valute e sembrava destinato a raggiungere rapidamente la parità contro euro e forse addirittura a spingere la divisa comune europea sotto quota 1, dopo che il 10 gennaio scorso il dollaro aveva toccato un massimo di 1,02 contro euro. (Corriere della Sera)