Equitazione nel caos nel Regno Unito: la stella Dujardin si ritira dai Giochi Olimpici e viene squalificata 6 mesi

Non è stata ancora specificata l'accusa nei confronti di Dujardin, ma la BBC sostiene che il video sia stato inviato direttamente alla Federazione internazionale. Sui social, intanto stanno girando immagini in cui si nota una donna (tuttavia non riconoscibile) che pratica violenza sui cavalli. Intanto l'atleta britannica ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di "vergognarsi molto e che l'accaduto è completamente estraneo al suo modo di allenare e insegnare ai suoi allievi e che avrebbe dovuto dare un esempio migliore". (Eurosport IT)

La notizia riportata su altri giornali

L'atleta, vincitrice in carriera di 6 medaglie olimpiche e in particolare di due ori a Londra 2012, secondo un video registrato 4 anni fa ha colpito ripetutamente un cavallo alle zampe con un frustino. (LaVoce)

Parigi 2024 ora per ora (Sport Mediaset)

Una vicenda tinta di giallo: la denuncia è stata fatta da un avvocato olandese "per conto di un cliente che desidera rimanere anonimo". La leggenda del dressage, vincitrice di tre ori olimpici, ha pubblicato un comunicato sul proprio profilo Instagram in cui parla di "un errore di giudizio", mostrato da "un video di quattro anni fa". (Fanpage.it)

Parigi 2024, stella del dressage rinuncia alle Olimpiadi: ha ‘picchiato’ un cavallo

Indagata per un video di quattro anni fa, la britannica fa un passo indietro: "Mi vergogno profondamente e avrei dovuto dare un esempio migliore in quel momento" (Diretta)

La plurimedagliata britannica, vincitrice dell’oro individuale alle Olimpiadi di Londra e Rio de Janeiro con l’incredibile Valegro, ha infatti rivelato che è in corso una procedura a seguito della diffusione di un video risalente a quattro anni in cui in cui addestra un cavallo in modo discutibile. (Equestrian Insights)

(Adnkronos) – Primo ‘caso’ alle Olimpiadi di Parigi 2024. Charlotte Dujardin, stella britannica del dressage, rinuncia ai Giochi dopo l’apertura di un’inchiesta della federazione internazionale d’equitazione (Fei) per “condotta contraria ai principi relativi al benessere del cavallo”. (CremonaOggi)