Mine antiuomo: chi le ha già messe è contro
Cos'è preferibile? Essere disintegrati da un ordigno piovuto dal cielo, maciullati da un drone, essere uccisi da una mina celata nel terreno? Ci si sente come Bertoldo che non si decide a scegliere l'albero per la sua impiccagione. La decisione del presidente Biden di consegnare all'Ucraina mine-antiuomo suscita unanime sdegno e riprovazione. “Famigerate mine”, sono definite, e si aggiunge: “orrore”. (Italia Oggi)
Ne parlano anche altri giornali
Putin cambia la dottrina nucleare: la Russia potrà rispondere con armi nucleari anche in caso di attacchi convenzionali. Zelensky in video collegamento con il Parlamento europeo: “Putin è piccolo se l'Europa è unità”. (la Repubblica)
Questo è immorale. Le mine antiuomo sono una cosa orribile. Quelle che gli Usa consegneranno all’Ucraina sono appena meno orribili perché dopo un certo lasso di tempo si autodistruggono, e per questo, leggo, non sono vietate dai trattati internazionali. (Nicola Porro)
La decisione di Biden serve a fermare l'avanzata russa nelle province russofone. Ma quelle made in Usa sono ordigni «non persistenti». L'intelligence: rischio di rappresaglie limitato. La Convenzione di Ottawa e la mancata firma di Washington e Mosca (Open)
"Condanniamo questa disastrosa decisione”,… (L'HuffPost)
Dopo i missili a lungo raggio, le mine antiuomo. Le ultime settimane della presidenza Biden stanno diventando una miniera d’oro per l’Ucraina che, stando ad alcune indiscrezioni pubblicate dal Washington Post, riceverà a breve una grande fornitura di questi armamenti proibiti dalla Convenzione di Ottawa. (il manifesto)
Parola di Toni Capuozzo, giornalista (ex vicedirettore del Tg5) e storico inviato che di guerre se n'è intende come pochi in Italia e nel mondo, avendole vissute e raccontate in prima persona per decenni. (Inside Over)