Droga dalla Spagna a Napoli, 33 arresti: nelle chat con protocollo Matrix i narcos si chiamavano Pelé, Careca, Messi e Insigne

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
">
Corriere della Sera INTERNO

Nella chat usavano nickname che rimandano ai calciatori più famosi e la tecnologia che usavano per scambiarsi messaggi era di ultima generazione. Ma i carabinieri hanno intercettato le loro conversazioni e scoperto che carichi di droga, cocaina e hashish dalla Spagna arrivavano a Napoli per rifornire il clan camorristico degli Amato-Pagano, i cosiddetti "scissionisti" nati durante la faida di Scampia. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

È uno dei capi di imputazione dell’ordinanza di arresto notificata stamane tra Napoli e la Spagna a 33 persone – 17 in carcere, 16 ai domiciliari – gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata dall’essere composta da più di dieci persone. (Il Fatto Quotidiano)

In una vasta operazione condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Napoli, 33 affiliati al clan Amato-Pagano, noto anche come il clan degli “scissionisti,” sono stati arrestati. (Il Fatto Vesuviano)

PUBBLICITÀ Droga per gli Scissionisti, carichi nascosti nelle lavastoviglie (Internapoli)

ALATRI – Operazione antidroga ad Alatri, dove i militari della locale Stazione Carabinieri, supportati dai colleghi del Nucleo Operativo, unitamente ad una unità cinofila del Comando Carabinieri di Ponte Galeria di Roma hanno arrestato in flagranza di reato un 22enne del posto, di origini albanesi, già sottoposto agli arresti domiciliari ad Alatri. (Cronache Cittadine)

Colpo di scena incredibile per cedere subito Victor Osimhen: nei prossimi giorni possibile svolta sulla maxi operazione Tre calciatori e una grossa offerta in denaro per convincere Aurelio De Laurentiis a cedere il cartellino di Victor Osimhen. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

La droga e i soldi dei narcos sono stati nascosti in otto depositi che sono stati scoperti dai carabinieri: 7 a Mugnano e l’altro a Gricignano d’Aversa. I carichi sono stati nascosti anche nelle lavastoviglie, inoltre i narcotrafficanti usavano anche delle maschere. (Internapoli)