«Violenza sulle donne a livello pandemico, per fermarla servono soldi e volontà politica»

Monica Ricci Sargentini «La violenza sulle donne è in aumento, anche il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, ha detto che siamo ai livelli di una pandemia». Reem Alsalem, la Relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla violenza contro le donne e le ragazze, parla con il Corriere della Sera alla vigilia dell’incontro «Violenza contro le donne e prostituzione: quale relazione?», organizzato il 23 novembre a Milano dalla Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate e Resistenza Femminista, in collaborazione con Anteo e lo storico quotidiano milanese. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Ed è ancora l’ambito familiare, e in particolare quello della coppia, a registrare l’incidenza più alta. In particolare, sono i partner con cui la donna ha una relazione al momento della morte (coniugi, conviventi, fidanzati) a compiere il maggior numero degli omicidi nella coppia (il 41%), mentre sono il 12,8% gli ex partner (ex coniugi, ex conviventi, ex fidanzati)”. (LuccaInDiretta)

Manifestazione contro la violenza di genere a Brindisi (foto di repertorio) In vista della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, riceviamo e pubblichiamo una... (Virgilio)

Ma da oggi basta, ora che ho capito finalmente che il patriarcato non esiste più, che… Bene, ho pensato, ho tirato un sospiro di sollievo e mi sono rammaricata con me stessa per non averlo capito prima. (La Stampa)

Modena, violenza contro le donne: lettera del sindaco agli uomini

Inviata da Mazzeo Fernando – Il 25 novembre, giornata finalizzata alla costruzione di una società sempre più improntata sulla parità di genere, impone una riflessione su alcuni nodi esistenziali intimamente connessi alla relazione, spesso conflittuale, tra i sessi e alla sempre più diffusa marginalità e precarietà di affetti, che, certamente, non favoriscono un esercizio consapevole delle reciproche libertà. (Orizzonte Scuola)

Parliamo spesso del fenomeno più acuto e più grave, ovvero il femminicidio – 96 donne uccise in Italia nel 2024, 82 in contesti di relazioni affettive e 51 dal partner o ex partner - ma quanti piccoli e grandi gesti che facciamo ogni giorno sono connotati da una cultura ancora profondamente patriarcale? Il ministro dell'istruzione e del merito Valditara ha detto che il patriarcato è finito e che l'ideologia non serve nel contrasto alla violenza contro le donne. (La Pressa)

Questa sera, alle ore 20:30, presso l’Oratorio di Tavernola, nella sala Don Bruno, avrà luogo un incontro significativo dal titolo “Voci contro il silenzio della violenza”. L’evento vedrà la partecipazione della psicologa Dott. (L'Eco di Bergamo)