Francia. Sarkozy e i milioni di Gheddafi: l’affaire che scuote il paese
Di Giuseppe Gagliano – Un ex presidente della Repubblica, ex ministri, intermediari senza scrupoli, valigette piene di contanti e un dittatore libico assassinato. Sembra la trama di un romanzo di spionaggio, e invece è la cronaca dell’ennesimo terremoto politico che sta travolgendo la Francia. Si è aperto oggi a Parigi il processo contro Nicolas Sarkozy e altri 12 imputati, tutti accusati di aver orchestrato un finanziamento illecito da parte del regime di Muammar Gheddafi per la campagna presidenziale del 2007 (Notizie Geopolitiche)
Su altri giornali
A dicembre scorso la Corte di Cassazione di Parigi ha respinto il suo ricorso rendendo definitiva la condanna a tre anni di carcere per corruzione di magistrato e traffico di influenze, uno dei quali senza condizionale da scontare con il braccialetto elettronico. (il Giornale)
Per l’ex presidente è il quinto processo in 5 anni. Ma stavolta, il braccialetto elettronico potrebbe non bastare: nel processo per il finanziamento illegale della campagna presidenziale trionfale del 2007 da parte dell’allora leader libico Muammar Gheddafi, Nicolas Sarkozy rischia 10 anni di carcere. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Francia, Sarkozy torna davanti ai giudici per finanziamento libico 06 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Uno da scontare con il braccialetto elettronico - l'ex presidente della Repubblica, Nicolas Sarkozy, torna questo pomeriggio in tribunale, stavolta per rispondere alle accuse di finanziamento illegale della sua campagna elettorale del 2007 con fondi proveniente dalla Libia dell'allora leader colonnello Muammar Gheddafi (Tiscali Notizie)
Il quinto processo in cinque anni contro Nicolas Sarkozy si apre martedì 7 gennaio a Parigi. L'ex presidente francese dovrà rispondere questa volta, insieme a tre ex ministri, alle accuse di finanziamento illecito della sua campagna elettorale del 2007 da parte della Libia di Muammar Gheddafi (Milano Finanza)
Uno da scontare con il braccialetto elettronico - l'ex presidente della Repubblica, Nicolas Sarkozy, torna questo pomeriggio in tribunale, stavolta per rispondere alle accuse di finanziamento illegale della sua campagna elettorale del 2007 con fondi proveniente dalla Libia dell'allora leader colonnello Muammar Gheddafi (QUOTIDIANO NAZIONALE)