Oasis, il trionfo della nostalgia

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, per ora tra Regno Unito e Irlanda, e poi magari chissà pure per un ritorno in studio di registrazione. Alla storica rimpatriata ha già risposto presente anche la storica chitarra ritmica Paul “Bonehead” Arthurs. Oasis, trent’anni dopo Ed ecco così che nel trentennale dell’album d’esordio che li ha definitivamente consacrati nell’Olimpo della musica mondiale, vale a dire Definitely Maybe, seguito l’anno successivo dall’altrettanto fondamentale (What’s the Story) Morning Glory?, i due fratelli più amati, odiati e chiacchierati del panorama musicale ritornano prepotentemente a far parlare di sé con una serie di date che promettono di fare decisamente la fortuna loro e degli organizzatori, ma in fondo anche un po’ di noi fans. (Il Primato Nazionale)

La notizia riportata su altre testate

E quindi «Vissero tutti felici e contenti?» Non proprio: tra siti in tilt, code infinite, messaggi di errore, sono tanti, tantissimi i fan della band di Manchester ad andare a dormire a mani vuote. Neppure le tre date aggiunte alle 14 di oggi, sabato 31 agosto, sono state sufficienti ad accontentare tutti. (Open)

L'epilogo era atteso: i biglietti per la reunion degli Oasis sono andati quasi esauriti in poche ore e sono pochi, molto pochi, i fan che riusciranno a (ri)vedere i loro beniamini Gallagher in una qualsiasi delle date nel Regno Unito e Irlanda (ilmessaggero.it)

Alla domanda: “Perché avevi litigato con tuo fratello?”, Noel ha risposto con un sorriso malizioso: “Aveva rubato il mio orsacchiotto, sul serio. “Perché avevi litigato con tuo fratello?”, la risposta di Noel dopo la reunion degli Oasis fa scappare i bambini Durante una sessione di shopping, Noel Gallagher è stato avvicinato da alcuni bambini. (Fanpage.it)

Ovviamente il primo consiglio è quello di registrarsi ai siti di acquisto dei biglietti in anticipo in modo da ottimizzare le tempistiche. (Virgin Radio)