La rinascita di Arte Fiera Più investimenti e servizi "L'edizione della riscossa"

Di Benedetta Cucci Girano per i padiglioni che improvvisamente sembrano i corridoi di un treno di prima classe: sono i carrellini carichi di snack gourmet con la scritta neon ‘bar’. Si muovono per Arte Fiera, spinti da nuovi volti con nuove professionalità, portando di galleria in galleria cose da smangiucchiare, risorsa importante quando non ci si può staccare dallo stand nemmeno un secondo. E volendo, gli espositori possono ordinare un piatto con whatsapp, scegliendo dal menu molto luxury. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

essere un oggetto costruito per essere poi utilizzato a pezzi, o inviato in altri luoghi. (Il Sole 24 ORE)

L'Art City White Night torna puntuale a colorare il sabato invernale bolognese. Fra queste sale è ancora in corso fino al 12 febbraio la mostra Animals di Steve McCurry. (il Resto del Carlino)

Torna ancora una volta la classifica di Artribune sui migliori stand di Arte Fiera, la manifestazione di arte contemporanea e moderna aperta a Bologna per la sua 46esima edizione dal 2 al 5 febbraio 2023. (Artribune)

Un fitto calendario a cura di Lorenzo Balbi, direttore del Mambo. Tra le oltre cento iniziative di musei, fondazioni, gallerie e spazi, segnaliamo: Sabato 4 «Notte bianca» gratuita, con un’invasione della città a base di mostre, performance ed eventi disseminati ovunque, tra spazi pubblici, privati e commerciali. (Corriere della Sera)

Forse il vero “stato di emergenza” di BOOMing Contemporary Art Show , la fiera bolognese collaterale ad Arte Fiera, è quello che traspare dall’allestimento: caotico, labirintico, sovraffollato di quadri e quadretti, legati soprattutto alla sfera pop e urban. (Artribune)

essere un oggetto costruito per essere poi utilizzato a pezzi, o inviato in altri luoghi. (Libero Tv )