MONDIALI. STRAORDINARIA PRESTAZIONE DI CHARLTON: RECORD MONDIALE DELL'INSEGUIMENTO! E STASERA SFIDA MILAN PER L'ORO

18/10/2024 SPORT

Un italiano lo ha battuto, seppur a distanza, e l'altro lo sfiderà questa sera nello contro diretto che vale il titolo mondiale dell'inseguimento. Incredulo lui, increduli tutti: Josh Charlton ha stupito anche gli addetti ai lavori battendo oggi a Ballerup, nelle qualificazioni iridate, il record del mondo sui quattro chilometri. Il ventunenne britannico ha pedalato infatti in 3'59"304 battendo il record che apparteneva a Filippo Ganna con 3'59"636. (TUTTOBICIWEB.it)

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Nuovo record del mondo nell'inseguimento individuale ai Mondiali su Pista di Ballerup 2024. A far cadere il tempo di Filippo Ganna, 3'59"636 stabilito due anni fa, è il giovane britannico Josh Charlton che già nelle qualifiche ha messo in chiaro le sue ambizioni facendo fermare le lancette su un eccezionale 3'59"304. (SpazioCiclismo)

Jonathan Milan infatti questa sera, dalle 20.40, si è guadagnato l’accesso alla finale per l’oro stabilendo il proprio primato personale di 4’00”296. Spettacolo a Ballerup, in Danimarca, nella terza giornata dei Mondiali su pista di ciclismo, con le qualificazioni dell’inseguimento individuale che hanno già assicurato un’altra medaglia all’Italia. (La Gazzetta dello Sport)

Peccato che il 21enne inglese Josh Charlton, pistard emergente e con poca esperienza su strada se si eccettua il titolo nazionale juniores, insomma sconosciuto ai più, all’inizio delle qualificazioni abbia frantumato di tre decimi il record del mondo di Filippo Ganna volando in 3’59”304 un tempo inimmaginabile alla vigilia. (Il Messaggero Veneto)

Appuntamento da non perdere per gli appassionati di ciclismo. Oggi, venerdì 18 ottobre, Jonathan Milan disputa, a Ballerup, in Danimarca, la finale dell'nseguimento individuale ai Mondiali 2024 di ciclismo su pista. (Today.it)

La giornata non era partita tanto bene vista la mancata qualificazione di Matteo Bianchi alla finale del km da fermo (nonostante sia il Campione europeo in carica) e vista la partenza non esaltante di Letizia Paternoster nell'Omnium. (Eurosport IT)

L’azzurro ha concluso il turno di qualificazione al secondo posto con il tempo di 4:00.296, accusando un ritardo di quasi un secondo dal britannico Josh Charlton, capace di timbrare un roboante 3:59.304 e di strappare così il record del mondo a Filippo Ganna (il piemontese lo deteneva da un paio di anni). (OA Sport)