L’IA non ruberà il lavoro agli agenti: lo cambierà
L’intelligenza artificiale "avrà un grande futuro, però sono convinto che lo avrà in termini di “co-piloting“, quindi con il ruolo di coadiuvare l’umano". Parola di Paolo Giabardo, direttore generale di Immobiliare.it, nell’intervento al “Re Italy meeting 2024“ organizzato nella Borsa di Milano da Monitorimmobiliare proprio sul tema dell’impatto dell’AI per il settore immobiliare. Un impatto che non dovrebbe intaccare l’occupazione e il lato "umano" del settore. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altri media
Se il fabbisogno risulta quantitativamente più consolidato sulla prima, nei primi 6 mesi del 2024 gli annunci di lavoro pubblicati su Linkedin con riferimento all’IA Generativa nel job title – indicativi di una domanda specifica di competenze in questa tecnologia – sono aumentati di 2,5 volte rispetto al 2023 (+246%), superando in termini di crescita quelli relativi all’IA, cresciuti del 150%. (Inhousecommunity)
La novità più dirompente nel settore? L’IA generativa, che «consente di monetizzare sugli investimenti fatti negli ultimi anni». L’innovazione non è tecnologia, ma saperla sfruttare per ottenere un vantaggio competitivo. (Industria Italiana)
L’IA è infatti in grado di offrire numerosi vantaggi ed opportunità il cui obiettivo risiede nel miglioramento dell’efficienza, della produttività e dell’innovazione. Prima di approfondire in che modo le imprese possono giovare di tale tecniche, è bene conoscere cos’è l’Intelligenza Artificiale. (ilmattino.it)
(Adnkronos) – Nella nuova puntata di “Minds On”, la serie prodotta da Adnkronos e Centro Economia Digitale, Giorgio Rutelli e Rosario Cerra dialogano con Alessandro Aresu, scrittore, consigliere scientifico di “Limes” e autore di “Geopolitica dell’Intelligenza Artificiale”, appena pubblicato da Feltrinelli. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ciò stupisce già sol che si consideri che il diffondersi di Industry 5.0 pone una rinnovata istanza antropocentrica atta a riaffermare l’essenzialità, tra molte altre, della dimensione “relazionale”: se i robot e i chatbot si connettono meglio di qualunque essere umano, le persone e i lavoratori instaurano rapporti di fiducia, costruendo, se si vuole, . (NT+ Lavoro)
Se il fabbisogno risulta quantitativamente più consolidato sulla prima, nei primi 6 mesi del 2024 gli annunci di lavoro pubblicati su Linkedin con riferimento all’IA Generativa nel job title sono aumentati di 2,5 volte rispetto al 2023 (+246%), superando in termini di crescita quelli relativi all’IA, cresciuti del 150%. (Italia Oggi)