Meloni si candida: “io sono Giorgia”, anche sulla scheda
Pescara, 28 apr. – L’annuncio arriva al minuto 65 di un discorso che complessivamente ne dura 73. E’ l’ufficializzazione di una notizia che già non era più un segreto per nessuno. Nessuna suspence, dunque, ma lo sfondo del mare di Pescara – che fa pendant con il tailleur azzurro scelto per l’occasione – contribuisce all’effetto scenico. Giorgia Meloni chiude la tre giorni della conferenza programmatica del partito e dice alla platea di militanti e dirigenti esattamente quello che volevano sentirsi dire. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altri giornali
C’è il plebiscito annunciato, su di sé e sul suo governo, che, in fondo, sono la stessa cosa essendo il governo un one woman… (La Stampa)
PESCARA — Alla riffa di Fratelli d’Italia, alla fine, ha vinto lei: «Salvini ha fatto il ponte» era la frase che valeva di più, nella fanta-convention del partito mutuato dal fanta-Sanremo, un gioco segreto fra dirigenti e parlamentari chiamati a pronunciare sul palco alcune parole-chiave, con tanto di punteggio per ciascuna di esse. (la Repubblica)
(Adnkronos) – A Pescara, poco più di un mese fa, mimò il gesto di chi calza l’elmetto. A distanza di un mese, sempre a Pescara, Giorgia Meloni quell’elmetto lo indossa davvero, pronta a scendere in campo per le elezioni europee dell’8 e 9 giugno, capolista in tutte le circoscrizioni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Europee, Vietri: "Meloni in campo è una buona notizia per l’Italia" "C'è la volontà di riportare il Paese al primo posto anche nell’agenda politica europea" (Ottopagine)
Così Giorgia Meloni, da Pescara, ha annunciato ieri la sua annunciatissima candidatura alle Europee come capolista di Fratelli d’Italia in tutte le circoscrizioni. «Vogliamo fare in Europa esattamente quello che abbiamo fatto in Italia il 25 settembre del 2022: creare una maggioranza che metta insieme le forze di centrodestra e mandare finalmente all’opposizione la sinistra anche in Europa». (Corriere della Sera)
Il colpo di teatro arriva solo alla fine: perché la candidatura in tutte le circoscrizioni era oramai più che scontata ma lei chiede anche di scrivere sulla scheda «solo Giorgia, il mio nome di battesimo» perché «io sarò sempre e solo una di voi, una del popolo». (ilmessaggero.it)