Strage di Nuoro, oggi l'interrogatorio del 14enne sopravvissuto: spunta l'ipotesi di una malattia della moglie di Gleboni
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Sarà interrogato oggi il 14enne unico superstite della follia omicida di Roberto Gleboni, il 52enne che mercoledì scorso all'alba ha sterminato la famiglia, uccidendo la moglie Giusy Massetti di 43 anni, la figlia Martina di 25, il figlio Francesco di 10, il vicino di casa Paolo Sanna per poi suicidarsi. Con il ragazzo, che l'ha scampata perché ha raccontato di essersi finto morto, ce la farà anche la nonna 84enne e madre di Gleboni, Maria Esterina Riccardi. (Casteddu Online)
Su altre fonti
Così l'operaio 50enne è andato via di casa per dirigersi in quella della mamma e togliersi la vita. (ilgazzettino.it)
"La Comunità del Dipartimento di Giurisprudenza ricorda con affetto la sua studentessa Martina G. Così il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Sassari ha ricordato la 25enne uccisa dal padre assieme alla madre e al fratellino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Sono tutti morti. Mi sono salvato perché ho finto di esserlo anche io". Sono le parole pronunciate dal 14enne sopravvissuto alla strage della sua famiglia a Nuoro quando i carabinieri sono arrivati alla porta di casa. (Sky Tg24 )
Una calibro 7,65 con la quale ogni tanto si allenava al poligono. Una persona «possessiva e con la mania del controllo su moglie e figli». (Open)
Sangue dappertutto, quei colpi di pistola e le urla, mentre fuori diluviava. «Stamattina a casa urlavano tutti, babbo e mamma urlavano». (L'Unione Sarda.it)