Cecchy, il Geolier di Ponticelli, conquista il "Red Bull 64 Bars" di Scampia

Successo pe ril Red Bull 64 bars, “la festa del rap” andata in scena in Piazza Ciro Esposito a Scampia, lo scorso venerdì 4 novembre. Sul palco, oltre ai big della scena rap contemporanea, anche giovani e promettenti artisti che stanno riscuotendo notevoli consensi, tra i quali spicca Cecchy, rapper di Ponticelli che ha mandato in visibilio il pubblico di Scampia con la sua energica performance. ADVERTISEMENT Raffaele Ciaramella, in arte Cecchy, ha trascorso i primi anni della sua vita nel rione De Gasperi di Ponticelli, per poi trasferirsi nel “Parco di Topolino”. (Napolitan.it)

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Il format più iconico di Red Bull è tornato nella sua versione dal vivo – dallo studio al palcoscenico – con alcuni tra i più grandi protagonisti della scena rap e urban del nostro Paese:dopo il pre-show che ha visto sul palcoBADMAN, BIGMADWOLF, CECCHY, CERU167, COCO, J LORD, JESA, NICOLA SICILIANO, RUE DIEGO e WAD, ad aprire le danze della serata è stato un gigante del genere, GUÈ, con uno dei suoi Red Bull 64 Bars. (Serial Gamer)

Mila persone ieri sera in Piazza Ciro Esposito a Scampia per la terza edizione, anche quest’anno da tutto esaurito, di RED BULL 64 BARS LIVE. L’evento ha acceso la notte napoletana con una line up stellare e uno show memorabile. (Napoli Magazine)

Alessandro Barbero una volta ha detto che Il Maestro e Margherita di Bulgakov è uno dei più grandi romanzi mai scritti. Proprio dal suddetto classico della letteratura russa ha preso ispirazione a piene mani il giovane rapper di Massafra nel suo ultimo album, I nomi del diavolo. (Rolling Stone Italia)

Red Bull 64 Bars Live, festa rap a Scampia con 10mila fan. Massimo Pericolo: "I miei testi vengono travisati. Se scrivo una ca**ata su Instagram la gente fraintende"

Ed ovviamente non poteva mancare alla grande festa di Red Bull 64 Bars Live in Piazza Ciro Esposito vicino alle Vele di Scampia, anzi era il padrone di casa. Nessuna rima tagliente e nessuna rappata perdifiato, bensì un monologo su Scampia. (Il Fatto Quotidiano)

È toccato a Guè aprire lo show, lui che è ormai un habitué del Red Bull 64 Bars Live, partecipò alla prima edizione del 2022 e proprio con il freestyle di quell'anno, Venezuela, ha dato il via alle danze vestito in un completo total white. (Vanity Fair Italia)

L’antipasto ce lo aveva già servito Guè a poche ore dall’inizio di uno degli eventi che meglio riesce ad unire l’underground ed il mainstream italiano. “Il rap è l’unico genere che parla a tutti con sincerità”, ci aveva detto Artie 5ive poco prima dell’inizio di uno degli show più iconici in ambito hip hop. (Il Fatto Quotidiano)