M.O., attacchi israeliani nella Striscia di Gaza: oltre 300 morti

M.O., attacchi israeliani nella Striscia di Gaza: oltre 300 morti

Roma, 18 mar. – Almeno 308 persone sono rimaste uccise negli attacchi aerei lanciati la scorsa notte dalle forze israeliane nella Striscia di Gaza. Lo hanno riferito fonti sanitarie ad Al Jazeera, precisando che almeno 154 sono morte nel nord dell’enclave palestinese.L’esercito israealiano ha fatto sapere di aver messo a segno “attacchi su vasta scala contro obiettivi terroristici di Hamas nella Striscia di Gaza”, dopo aver ricevuto ordini dal premier Benjamin Netanyahu e dal ministro della Difesa Israel Katz di “agire con forza” contro Hamas. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altri giornali

La scossa è stata dunque avvertita distintamente dalla popolazione e molte persone si sono precipitate in strada, lasciando le proprie abitazioni e attività commerciali. Una intensa scossa di terremoto di magnitudo 5 (prime stime) si è verificata alle ore 10:50:30 (ora italiana) del 18 marzo 2025 nel Nord dell’Algeria. (Meteo Italia)

"Il massacro di centinaia di palestinesi negli attacchi di Israele a Gaza dimostra che la politica di genocidio del governo Netanyahu è entrata in una nuova fase", ha affermato il ministro degli Esteri in una nota. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’esecutivo di Benjamin Netanyahu ha spiegato che i raid hanno avuto l’ok della leadership politica e che sono stati portati avanti in quanto Hamas ha detto no alla proposta statunitense di estendere la tregua. (Virgilio Notizie)

Gaza, Israele rompe la tregua e attacca la Striscia: oltre 330 morti. Tel Aviv: "Combatteremo fino alla ripresa degli ostaggi”. Usa: “Si scatenerà l'inferno”

L’ultimo bilancio delle autorità sanitarie locali è di oltre 300 morti e altre centinaia di feriti. I bombardamenti hanno preso di mira aree densamente popolate, comprese Gaza City, Khan Yunis e Rafah. (Radio Popolare)

Raid israeliani: oltre 300 morti Le Forze di difesa israeliane (Idf) stanno "colpendo in questo momento siti di Hamas in tutta" l'enclave palestinese con "l'obiettivo di raggiungere gli scopi della guerra, tra cui il rilascio di tutti gli ostaggi, vivi e deceduti". (Tiscali Notizie)

Israele combatterà a Gaza "fino alla restituzione di tutti gli ostaggi": lo afferma il governo israeliano. Netanyahu ha fatto riferimento proprio al "ripetuto rifiuto" di Hamas di "rilasciare gli ostaggi e di tutte le proposte ricevute dall'inviato del presidente Usa, Steve Witkoff, e dai mediatori" per giustificare la ripresa dell'offensiva. (QUOTIDIANO NAZIONALE)